Accusato da suo successore di aver distrutto documenti Comune, assolto Di Bella ex sindaco Pagliara

Il giudice monocratico di Messina ha assolto perchè il fatto non sussite l’ex sindaco Pagliara (Me) Santino Di Bella che era stato accusato di soppressione, distruzione e occultamento di atti del Comune. Era stato il suo successore, Domenico Prestipino, a denunciare che Di Bella aveva distrutto per danneggiare la sua amministrazione appena eletta alcuni documenti importanti del Comune. Prestipno aveva chiesto anche un risarcimento di 250 mila euro. Il fatto contestato accadde subito dopo l’elezione di Prestipino, quando Di Bella si trovava al Comune per portare via effetti personali, e gettò nel cassonetto davanti al Comune alcune buste di plastica, contenenti dei documenti. Nel pomeriggio le buste vennero notate dal neo sindaco Prestipino, che chiamò le forze dell’Ordine e fece sequestrare i documenti. Durante il dibattimento è stato dimostrato che non si trattava di documentazione del Comune ma di copie e minute dell’ex sindaco aveva gettato solo per fare spazio. Lo stesso pubblico ministero ha chiesto ieri al termine della requisitoria l’assoluzione per Di Bella. “Ho avuto sempre grande fiducia nella giustizia, anche se la vicenda si è trascinata a lungo non posso che accogliere l’esito con grande soddisfazione”.