Anche a Messina Il 15 ottobre la “Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile”

“Siamo alla dodicesima edizione ed è un fenomeno di cui non si parla mai abbastanza, ma che accomuna più di 2 mila genitori l’anno solo in Italia.
Perdere un figlio nel periodo perinatale, cioè tra la 22esima settimana di gestazione e i primi 7 giorni di vita, fa smarrire l’orientamento tra i genitori mancati.
Perché è così: si è pronti per cullare il bambino, non per accompagnarlo al cimitero. Cosa resta, allora, della genitorialità, di quella madre e di quel padre pronti a tutto, ma non alla morte del figlio? ” A parlare i rappresentanti delle associazioni GiovanninoVive ed InformaDonnaMe che proseguono;
“Le nostre Associazioni, stanno lavorando ad un progetto che vuole aiutare i genitori “mancati” con uno staff di volontari professionisti, ad affronatre i primi concitati momenti della perdita, puntando anche su una prospettiva diversa ed una riflessione profonda: si è comunque genitori e per sempre.
Anche a Messina,come in altre 60 città italiane, alle 19.00 a Piazza Cairoli, ci incontreremo per condividere l’Onda di Luce, con le candele accese, che da una parte all’altra del mondo si accenderanno alla stessa ora, per ricordare tutti i bambini mai nati o scomparsi prematuramente: i bimbi morti nella pancia della mamma e quelli nati morti, oppure i bambini venuti a mancare dopo la nascita, per sentirsi idealmente uniti e dar voce all’auspicio che nessuna madre o famiglia si senta sola di fronte alla morte di un bambino.”