Arrestati autori di una rapina avvenuta allo svincolo autostradale di S. Stefano di Camastra [VIDEO e DETTAGLI]

Gli arrestati stamani dai carabinieri con l’accusa di aver assaltato la scorsa estate un furgone carico di pesce aggredendo e rapinando il conducente, un commerciante di pesce milazzese di 41 anni, sono Filippo Fazio, 46 anni di Bagheria, Francesco Asciutto, 33 anni di Bagheria, e Salvatore Calafiore, 40 anni di Aspra. Sono tutti ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di rapina aggravata, lesioni personali gravissime, aggravate dall’uso di corpi contundenti e porto di strumenti atti ad offendere.
Come è emerso dalle indagini l’uomo è stato aggredito dai tre per una spedizione punitiva in quanto si era rifiutato consegnare una somma di denaro ad uno degli aggressori. In quell’occasione l’uomo è stato quindi colpito ripetutamente con calci e pugni al volto, con un bastone e una grossa chiave inglese. Dopo essere stato pestato a sangue gli hanno rubato un furgone, duemila euro in contanti, dei documenti e del proprio cellulare. E’ emerso dalle indagini che uno degli aggressori alcuni mesi prima avrebbe dovuto consegnare a domicilio un tonno del valore di circa 900 euro. In prossimità del casello di Milazzo, però, la Finanza gli ha sequestrato il furgone ed il pesce multando il trasportatore per 8 mila euro. Il pesce quindi è finito al macero, ma, ciò nonostante, il trasportatore ha preteso dall’acquirente, il 41enne milazzese, il pagamento della merce e la somma corrispondente al verbale elevato dalla Guardia di Finanza. L’acquirente ha accettato di pagare il tonno, mai consegnatogli, ma si è rifiutato di rimborsare l’importo del verbale, cioè 8 mila euro. Qualche mese dopo è stata organizzata la spedizione punitiva contro il 41enne per recuperare il denaro.