Asili nido messinesi, Gioveni: “con 63 bambini in più il personale non può bastare! Si attinga intanto dalla long list!”

I conti sono presto fatti e li ha fatti il consigliere comunale Libero Gioveni che si è sempre battuto per il potenziamento degli asili nido in città.

Gioveni, presente e soddisfatto ieri anche per l’inaugurazione del nuovo Nido “Lupetto Vittorio” di viale Europa frutto della convenzione stipulata fra Comune e Brigata “Aosta”, esprime delle perplessità sul numero di personale impiegato negli attuali quattro asili che nel mese di gennaio presumibilmente diventeranno cinque, di cui uno (quello di San Licandro) riaprirà i battenti.

Il consigliere spiega nei dettagli la situazione.
Attualmente il Nido di Camaro può ospitare 21 pargoli, quello di Giostra 25 e quello provvisorio del rione Santa Chiara 19, che sostituisce parzialmente quello oggetto di lavori di adeguamento di San Licandro.

Nelle prossime settimane però – prosegue il consigliere comunale – oltre alla struttura inaugurata ieri che ospita 25 bambini, la città si doterà del ristrutturato Nido di San Licandro (che dai 19 attuali di Santa Chiara arriverà a 48 posti) e il micronido di Palazzo Zanca che ospiterà altri 9 piccini.

Per cui, in attesa di vedere realizzati altri asili nido nel prossimo triennio con i fondi già stanziati e di cui lo stesso sindaco De Luca ha dato annuncio, avremo nel giro di 1 mese altri 63 posti in più (25 al Lupetto, 9 a Palazzo Zanca e 29 per differenza a San Licandro).

Pertanto – conclude Gioveni che evidenzia questi dati anche in Commissione servizi sociali – ritengo che la Messina social city non possa non prendere atto di questi dati, per cui, quanto meno nell’immediato, al fine di garantire un servizio efficiente trattandosi anche di minori in tenerissima età, dovrà intanto attingere dalla long list da quel personale che possiede specifica qualifica.