ATO ME4, Il commissario Russo: “Da lunedì 15 Luglio a rischio la raccolta in alcuni comuni inadempienti”

A distanza di un mese dall’insediamento dell’ing. Nicola Russo, Commissario straordinario dell’ATO ME4 nominato con Ordinanza ex art. 191 del D.Lgs. n. 152/2006 del Sindaco Metropolitano della Città Metropolitana di Messina n. 5 del 31 Maggio 2019, si avvia una nuova organizzazione delle attività di gestione dei rifiuti nei Comuni serviti di Antillo, Castelmola, Forza d’Agró, Gaggi, Gallodoro, Graniti, Itala, Letojanni, Mandanici, Mongiuffi Melia, Motta Camastra, Pagliara, Roccella Valdemone, Sant’Alessio Siculo, Santa Domenica Vittoria, Savoca e Scaletta Zanclea.
L’ing. Russo, nelle scorse settimane ha incontrato buona parte dei Sindaci rappresentandogli le difficoltà di una Gestione Commissariale che se non supportata dagli stessi Comuni con il pagamento del servizio reso non potranno essere garantite le attività di competenza.
Con molta chiarezza, il Commissario ha esortato tutti al rispetto degli impegni economici necessari a sostenere i servizi affidati ad ATO 4,  rappresentando ai Sindaci quanto già operato dal suo insediamento:
– la ripresa del conferimento della frazione organica da Raccolta differenziata sospeso per questioni economiche lo scorso dicembre 2018;
– il ripristino del servizio di raccolta ingombranti in tutti i Comuni serviti;
– l’avvio del servizio di raccolta porta a porta nei Comuni di Pagliara e Mandanici, con eliminazione dei cassonetti stradali sgradevoli e maleodoranti permettendo così che i predetti Comuni si adeguassero agli obblighi di innalzamento delle percentuali di Raccolta previsti dalla legge;
– a Letojanni, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si è proceduto alla eliminazione dei cassonetti e alla distribuzione delle attrezzature per il servizio di porta a porta;
– la riorganizzazione dei servizi con razionalizzazione e ridistribuzione del personale operativo che svolge il servizio di raccolta rifiuti nei territori comunali e nei CCR di Furci Siculo e Motta Camastra;
– il parco mezzi è stato rivisto nella sua complessità al fine di ridurne i costi gestionali. Sono stati accantonati alcuni di quelli inutilizzabili sospendendo anche le coperture assicurative e gli interventi di manutenzione in considerazione dello stato di vetustà dei medesimi con conseguente risparmio economico.
Con le somme risparmiate sono stati posti in disponibilità ai servizi comunali nuovi mezzi evitando così il ricorso alle manutenzioni presso officine.
– riduzione di costi fissi per utenze e servizi vari non necessari.
“Per fare tutto ciò ho chiesto ai Comuni il puntuale adempimento nel corrispondere gli importi mensili dovuti – sottolinea oggi il Commissario Straordinario, ing. Nicola Russo, il quale motiva come – a seguito di una rilevante esposizione creditoria che comporta criticità a poter garantire, presso ogni singolo Comune, la continuità dei servizi da parte della Gestione Commissariale, sono costretto a razionalizzare i servizi in funzione delle somme disponibili. Ho chiesto collaborazione ai Sindaci e voglio garantire il servizio a tutti i Comuni ma pretendo rispetto degli impegni assunti”.
Ed ancora il Commissario annuncia: “In assenza di pagamento, sarò costretto a garantire i servizi nei soli territori dei Comuni in regola con i pagamenti. Per gli altri solo quelli essenziali. Non c’è altra possibilità. In tali circostanze le responsabilità sono ascritte a chi si è reso responsabile con il proprio comportamento omissivo nel non ottemperare nei confronti della Società d’Ambito ATO ME4 – Gestione Commissariale. Ciò ne determina danno erariale per maggiori costi nel caso in cui i creditori dell’ATO attiveranno azioni legali di recupero”.
I Comuni diffidati al pagamento entro il 12.07.2019 sono ANTILLO, FORZA D’AGRÓ, GAGGI, GRANITI, ITALA, MOTTA CAMASTRA, PAGLIARA, ROCCELLA VALDEMONE, SANTA DOMENICA VITTORIA, SANT’ALESSIO SICULO, SAVOCA, SCALETTA ZANCLEA.
Di questi, parte hanno effettuato i relativi pagamenti, per altri, purtroppo è a rischio la raccolta già da lunedì 15 luglio.
La mia disponibilità – conclude il Commissario Russo – è massima, rimane fermo però che mi si deve essere concesso di poter lavorare e non creare ulteriore criticità economica in aggiunta a quella già esistente”.