Biancuzzo: “Problematiche uscita bretella Ponte Gallo e richiesta eliminazione pedaggio”

Il consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo con una nota si fa portavoce dei disagi degli utenti che ogni giorno subiscono disagi all’uscita di Villafranca della tangenziale e ribadisce l’erronea applicazione del pedaggio.

“Faccio presente che ieri sera una Signora, –scrive Biancuzzo –residente a nord di codesto Comune di Messina, mi ha riferito telefonicamente, che è rimasta bloccata sulla tangenziale all’uscita del casello ubicato a Ponte Gallo, che chiamano erroneamente o volutamente Villafranca.
La Signora mi ha riferito che ieri per motivi urgenti si è recata per ben due volte al centro della città utilizzando la tangenziale, (pagando un totale di € 4,80 per percorrere le strade nella stessa città) ma al ritorno ha avuto problemi è rimasta bloccata prima del pagamento del biglietto. La macchinetta automatica si è bloccata ed è rimasta incolonnata sotto il sole, (ieri giornata caldissima) per oltre 30 minuti. Qui qualcuno si assume delle responsabilità, attenzione.
Viene rilasciato un biglietto di avvenuto pagamento – continua il consigliere – a richiesta con la dicitura Villafranca. Perché se siamo a Messina? La magistratura dovrebbe intervenire per fare definitiva chiarezza.
Dal 1972 che paghiamo in un territorio ricadente a Messina in una bretella simile a Tremestieri, Messina Nord, Boccetta, Messina centro, San Filippo. Perché loro non pagano e noi si?
Mi date delle risposte se siamo in democrazia?
Chiedo agli Organi in indirizzo:
1) l’eliminazione del pedaggio all’uscita ed all’entrata della tangenziale di Ponte Gallo, territorio ricadente nel Comune di Messina e non di Villafranca. Come richiesto con petizione da 9384 cittadini che chiedono l’eliminazione dell’ingiusto pagamento del pedaggio a Ponte Gallo.
2) La sostituzione ingannevole della tabella, con la dicitura uscita Villafranca con uscita Messina Nord.
Chiedo inoltre – conclude Biancuzzo – nella qualità di consigliere, eletto democraticamente dai cittadini, al fine di assolvere definitivamente l’annosa questione del pagamento dell’ingiusto pedaggio a Ponte Gallo, la modifica della concessione autostradale ministeriale al Consorzio Autostrade Siciliane ed il trasferimento dell’intera tangenziale della Città metropolitana di Messina, compresa tra i caselli di Tremestieri sulla A 18 e di Ponte Gallo sull’A 20, ad ANAS. Avvalorato dal fatto che codesto spettabile Ministero ha già sancito formalmente che gli svincoli denominati Giostra ed Annunziata , rientranti nella tangenziale sempre A 20, non fanno parte del sistema autostradale in concessione al CAS. Infine, si osserva come, la tangenziale non possiede assolutamente i requisiti autostradali e come tale DEVE ESSERE ESCLUSA dalla concessione autostradale ed assegnata in gestione ad ANAS e conseguentemente priva di pagamento di pedaggio, come da tutte le strade gestite dall’ANAS.”