Chiusura uffici postali cittadini, sindaco De Luca: “De Domenico solleciti l’interessamento dei Ministri del PD”

“Con riferimento alle dichiarazioni rese dall’on.le De Domenico in merito alla comunicazione di Poste Italiane Spa che, in esecuzione del Contratto di programma 2015-2019 ha notificato la chiusura di 5 Uffici postali nel territorio del Comune di Messina, si precisa che la questione ha già costituito oggetto di valutazione da parte dell’Amministrazione comunale che, sebbene sia impegnata nell’articolato passaggio che costituisce l’oggetto della delibera “Cambio di Passo”, di certo non è distratta né indifferente alle politiche del lavoro ed alla realtà occupazionale.” A parlare in una nota il sindaco del Comune di Messina On. Cateno De Luca che prosegue;

“Al riguardo si rammenta all’on.le De Domenico che già nei mesi scorsi, durante lo svolgimento dei lavori di commissione consiliare, il Consigliere PD avv. Felice Calabrò aveva interpellato l’Amministrazione comunale in merito alla questione, chiedendo di conoscere se il Sindaco era disponibile a sostenere una nota di protesta contro la ventilata chiusura degli Uffici Postali. Già in quella occasione l’Assessore Musolino, presente in aula, manifestava piena disponibilità dell’Amministrazione, precisando che la tutela occupazionale prescinde dalla appartenenza politica e costituisce un obiettivo che ogni Amministratore e ogni rappresentante politico ha il dovere di tutelare.”

Con riferimento alla nota del 17/12/2019 – precisa De Luca – , presa in carico dal Protocollo del Gabinetto del Sindaco il 19/12/2019, si precisa che è stato già programmato un incontro con i vertici di Poste Italiane SpA, la cui data verrà comunicata nei prossimi giorni, volto all’esame delle valutazioni assunte dalla Società con lo scopo di tutelare i posti di lavoro e di contenere il disagio dell’utenza, soprattutto per gli uffici postali siti nei villaggi di Santo Stefano Briga e di Mili San Marco.

E’ superfluo tuttavia osservare – continua il primo cittadino – che la tutela occupazionale non può costituire appannaggio di uno schieramento politico a detrimento delle ragioni dei lavoratori o, peggio, come forma di rivalità tra gli schieramenti politici, e considerato che la politica locale è spesso un soggetto debole di fronte alle politiche aziendali che vengono decise su scala nazionale, si coglie l’occasione per invitare l’on.le De Domenico ad abbandonare la polemica fine a se stessa ed a farsi portavoce, presso la deputazione regionale e nazionale del PD, delle istanze del territorio schierandosi a sostegno anche della politica locale per dare il giusto peso alle legittime istanze dei messinesi.

E’ noto infatti – conclude il sindaco Cateno De Luca – che l’on.le De Domenico appartiene al PD i cui esponenti siedono nel Consiglio dei Ministri per cui, lo si ribadisce, invece di aizzare una sterile polemica nella piena consapevolezza che le ragioni del territorio poco possono fare se non opportunamente rappresentate in sede nazionale, si rinnova l’invito all’On.le De Domenico di sollecitare l’interessamento dei Ministri del PD alla questione in oggetto, senza diventare vittima di una visione di parte o di partito perché è in gioco il benessere e la tutela occupazionale di tutti i messinesi.