Coronavirus, al Senato Forza Italia presenta emendamento per evitare protesto assegni

Con un emendamento all’art. 59 del decreto Cura Italia, i senatori Gabriella Giammanco, Urania Papatheu e Renato Schifani, del gruppo parlamentare di Forza Italia a Palazzo Madama, propongono una misura a favore dei piccoli imprenditori, mediante la proroga del termini di scadenza degli assegni, fissandola al 31 ottobre 2020. La proposta nasce dalla considerazione che per gli assegni non è considerabile un termine di scadenza che possa essere oggetto di proroga. Gli effetti sarebbero evidenti: il protesto dello strumento di credito. Con tale emendamento si agisce sulle conseguenze del medesimo, evitando per il tempo prestabilito sanzioni amministrative e penali, sospendendo le pubblicazioni nei registri fino al termine successivo al 31 ottobre 2020 e ampliando a tale data la facoltà di pagamento postuma, come previsto dalla L. 386/1990.

Soddisfatto il Capogruppo di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, on. Tommaso Calderone, promotore dell’iniziativa, a seguito della crisi economica scaturita dall’emergenza del Covid -19. “Forza Italia conferma la sua attitudine e tutela per il mondo dell’imprenditoria. Sono molto felice, da giorni ne parlavo con i senatori Giammanco, Papatheu e Schifani che ringrazio per la loro vicinanza e per il loro impegno sul campo. La richiesta è pervenuta in questi giorni dal territorio, nella fattispecie dai tanti piccoli imprenditori disperati, che chiedono aiuto per il sostentamento delle proprie aziende”. A riferirlo è il Capogruppo di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, on. Tommaso Calderone.