Coronavirus, i dati in aumento allarmano. Cisl Messina: “Un altro lockdown, anche a livello locale, sarebbe la morte del nostro tessuto sociale ed economico”

L’appello del segretario generale della Cisl Messina: “Si utilizzino mascherina, igienizzanti e distanziamento”

I dati in aumento allarmano, dal punto di vista sanitario ma anche sociale ed economico. Così dall’analisi dei numeri che vedono contagi in aumento nasce la preoccupazione della Cisl Messina, tanto che il segretario generale Antonino Alibrandi ha voluto, attraverso un video messaggio sui canali social del sindacato, lanciare un appello. “Un altro lockdown, anche solo a livello locale – ha detto Alibrandi – segnerebbe la fine del tessuto economico, sociale ed artigianale del nostro territorio. Non possiamo permettercelo, non possiamo abbassare la guardia. Dobbiamo essere tutti vigili e attenti. I dati degli ultimi giorni devono far riflettere tutti ed occorre lo sforzo di ciascuno di noi per garantire la sicurezza della collettività”. Quindi l’appello ad osservare tutte le prescrizioni consigliate. “Non si può essere leggeri, soprattutto in questo momento. La tenuta sociale ed economica di tutto il territorio dipende dal comportamento dei singoli. È il momento in cui bisogna tornare ad alzare l’attenzione. Ci troviamo davanti a situazioni incredibili, con tanta gente che vive il momento con grande leggerezza. Da noi, nei nostri uffici, l’utenza è quasi infastidita quando viene richiamata all’utilizzo delle mascherine. Ma qui applichiamo tutti i decreti previsti e pressiamo le aziende a farlo. La continua sensibilizzazione è fondamentale, così come utilizzare la mascherina, igienizzante e distanziamento, gli unici deterrenti contro il Covid”.