Coronavirus: Siracusano (FI), governo requisisca subito ospedale militale Messina per far fronte all’emergenza

“A Messina, la mia città, l’emergenza Coronavirus si aggrava di giorno in giorno, ed è chiaro ormai a tutti che per gestire e contenere il contagio serviranno azioni mirate da parte delle massime autorità nazionali.
La situazione più straziante è quella della casa di riposo ‘Come d’incanto’, dove, stando agli ultimi bollettini, medici 20 anziani su 71 sono già risultati positivi al Covid-19. Vi lavorano, inoltre, 16 operatori che si trovano in isolamento – dentro la struttura stessa, nella quale stanno continuando con gradi sacrifici ad assistere gli ospiti – da giovedì scorso, senza poter essere sostituiti.
Ma i focolai potrebbero moltiplicarsi e il virus avanzare pericolosamente. Il presidente Musumeci e il sindaco De Luca stanno prendendo le corrette contromisure per essere pronti ad affrontare un’eventuale crisi sanitaria, ma Palazzo Chigi non può lavarsene le mani.
Presenterò nelle prossime ore un’interpellanza al ministro della Salute, Roberto Speranza, per sapere come il Ministero stia predisponendo gli ospedali e gli operatori sanitari. A Messina mancano ambulanze, dispositivi di sicurezza per i medici e gli infermieri, mancano presidi di primo intervento, sono pochissimi i respiratori a disposizione.
Propongo al governo – e su questo presenterà un emendamento al decreto ‘Cura Italia’ che la Camera esaminerà nel mese di aprile – di requisire l’ospedale militare di Messina, che già dispone di una struttura idonea, e attrezzarlo in pochissimo tempo per ospitare posti letto di terapia intensiva, di degenza e di isolamento.
Ma non possiamo attendere settimane: bisogna agire subito. Prevenire e anticipare il virus, non limitarsi a rincorrerlo”. Così Matilde Siracusano, deputata messinese di Forza Italia.