CUS Unime – Pallanuoto: Il CUS Unime sfiora l’impresa. Alla Cittadella é 9-8 per Salerno

Si ferma sul più bello la formazione universitaria, superata di una sola lunghezza dalla corazzata Salerno. Ultimo tempo super dei messinesi che, nonostante 3 lunghezze di svantaggio ad inizio frazione, fanno tremare sino alla fine gli ospiti.

Ci prova sino alla fine il CUS Unime ma, nonostante un’ultima frazione di gioco superlativa, i ragazzi allenati da Mister Naccari non riescono a sovvertire il pronostico e sono costretti ad arrendersi alla Rari Nantes Salerno, una delle big di questo torneo che si aggiudica l’incontro con il finale di 9-8. Gli ospiti arrivano in riva allo Stretto con i favori del pronostico e con il chiaro obiettivo diportare a casa l’intero bottino. Si portano subito avanti e costringono i padroni di casa ad inseguire per tutto il match, agevolati anche da un Luongo in grande spolvero, autore di 4 reti e sempre particolarmente pericoloso in avanti. Il CUS ha il merito di crederci sino alla fine offrendo, soprattutto nell’ultimo quarto, una bellissima reazione d’orgoglio che, anche per qualche decisione arbitrale dubbia di troppo, per poco non riesce trovare il colpaccio.
Pronti via e Salerno trova subito la rete del vantaggio con Gandini al quale risponde Sacco un paio di minuti dopo. Il CUS co prova in avanti ma sono molto attenti gli ospiti, aggressivi in ogni zona del campo e veloci nelle ripartenze. Kiklovac al centro è sempre ben marcato mentre dal semicerchio gli universitari faticano a trovare soluzioni pungenti. Ne approfitta Salerno che, nel giro di un minuto e mezzo, piazza un break di 2-0 con la doppietta di Luongo, grazie alla quale gli ospiti vanno al primo riposo avanti di 2 (1-3).
Dalla seconda frazione la partita si alza notevolmente di intensità. Cosi, dopo quasi 3 minuti a reti inviolate. Inizia un vero e proprio valzer di reti che, nel giro di due minuti, accende l’incontro. Inizia la squadra di casa con Steardo che, con una fulminea contragga, segna la sua prima rete personale in calotta gialloblu e porta i suoi sul -1. Risposta immediata di Salerno con gol su uomo in più siglato da Parrilli e contro-risposta di Sacco che trasforma un rigore procurato da una bellissima girata al centro di Klikovac. A 4.09 (40 secondi dopo il la rete di Sacco) nuova rete degli ospiti griffata ancora da Luongo, che toglie le castagne dal fuoco per i suoi e porta il risultato sul 3-5 con il quale si va al cambio vasca.
Ed è sempre Luongo a spianare la strada ai suoi anche dopo il cambio vasca, siglando la rete che vale il + 3 per gli ospiti (3-6) dopo che più volte gli universitari sono andati vicinissimi al -1 senza mai, però, riuscire a concretizzare le opportunità. Salerno riesce anche ad allungare fino al +4 con una bellissima girata al centro di Pica prima che, finalmente, Steardo interrompe il digiuno casalingo con un alzo e tiro dai 5 metri. Subito dopo Cupic ristabilisce il massimo vantaggio ma, a 56 secondi dall’ultima sirena, Parisi sigla il momentaneo la quinta rete gialloblu che carica i suoi in vista di un quarto tempo pieno di emozioni, a cominciare dalla marcatura di Klikovac a 1.25 dall’inizio della frazione che vale il -2 cussino. Adesso il CUS ci crede veramente e costringe gli avversari alle corde, avvicinandosi pericolosamente sul 7-8 con la rete di Sacco, ben imbeccato in controfuga da Spampinato dopo un intervento provvidenziale. Si accendono gli animi in tribuna ed in acqua, complice anche qualche decisione dubbia fischiata dai due arbitri (3 falli in attacco fischiati al CUS in 4 azioni successive) che influisce sul momento favorevole dei padroni di casa. Ne approfitta allora Salerno che si riporta sul + 2 con Gandini. Il CUS non smette di crederci e più volte va vicinissimo alla rete, sia con Klikovac che con Sacco (il suo rigore si infrange sul pallo). A nulla varrà la rete di Russo a 20 secondi dalla sirena, utile solamente ad impensierire i salernitani che, però, riusciranno a vincere con un 9-8 finale.
“Non posso rimproverare niente alla squadra – questo il commento di mister Sergio Naccari – la squadra ha dato il massimo ma ci trovavamo di fronte un grandissimo collettivo. Venivamo da un periodo di sosta per cui era difficile ricominciare, soprattutto contro una squadra cosi forte, una delle candidate alla promozione. C’è un pizzico di rammarico perché siamo arrivato vicinissimo al pari ma siamo soddisfatti: perdere dispiace sempre ma abbiamo fatto bene ed adesso subito ci concentriamo per il prossimo incontro, molto importante, in casa dell’Acquachiara”.