De Luca: “I migranti? Metto a disposizione le baracche”

“I migranti? Metto a disposizione le baracche, quelle dove attualmente vivono 10mila messinesi tra amianto, fogne a cielo aperto e sporcizia. Qualcuno mi accuserà di razzismo? Prima, però, dovrà spiegarmi perché in quelle strutture fatiscenti può viverci un italiano, ma un migrante no”. “Nessuno mi ha avvertito dell’arrivo dei migranti all’Hotspot di Messina”. A dirlo il sindaco di Messina Cateno De Luca su Facebook. “Vuol dire – prosegue De Luca – che i sindaci sono buoni solo per prendersi le denunzie per le scuole prive di verifica sistemica e prive delle elementari norme antincendio mentre sulle politiche di ammasso dei migranti non hanno alcun diritto di parola”. Mi chiedo perché oltre 10 mila persone possono continuare a stare nelle baracche sotto l’amianto con bambini che giocano tra le fogne ed i ratti ed i migranti possono stare in strutture migliori ivi incluso gli alberghi. Posso fare una proposta ? Mandiamo i baraccati negli alberghi ed i migranti nelle baracche ? Non sarebbe giusto tenere dopo 110 anni dare un tetto dignitoso ai messinesi e tenere qualche anno i migranti nelle baracche, ma una cosa del genere farebbe indignare tutto il mondo ed i benpensanti. Ma dei messinesi nelle baracche il mondo ed i moralisti a senso alternato se ne fregano altamente perché non fa notizia”.