De Luca: Restauro fontane e riqualificazione spazi urbani al centro, ecco cosa stiamo facendo.

Questa Amministrazione, fin dall’insediamento ha attenzionato l’annoso problema dello stato di abbandono di alcuni tra i più importanti beni architettonici e monumentali della nostra città.  A parlare in una nota il sindaco Cateno De Luca che prosegue; Tra questi indubbiamente spiccano la fontana d’Orione e la fontana Falconieri. Ovviamente, le parole non supportate da atti concreti sono sterili e soprattutto non utili a quello che dovrebbe essere il modus operandi di tutti, a vario titolo: il bene della città. Fin dal 3 luglio 2018, il sindaco Cateno De Luca, il vicesindaco Salvatore Mondello e l’assessore all’Arredo Urbano e Spazi Pubblici Massimiliano Minutoli, a seguito di un incontro con il soprintendente di Messina Orazio Micali, hanno sollecitato gli uffici competenti, con particolare riferimento il Rup, al fine di dar seguito all’iter amministrativo per la messa in sicurezza e la progettazione del restauro dei beni sopraindicati. È opportuno evidenziare che tale procedura prende avvio nel 2017, quando la Soprintendenza di Messina con nota prot. n° 0002915 del 15 maggio, impartiva “prescrizioni di tutela in merito alle fontane storiche, sottolineando in particolare il pessimo stato di conservazione dei due monumenti in oggetto (Fontana di Orione e Fontana Falconieri) e si chiedeva di mettere in atto tutte le iniziative progettuali finalizzate alla salvaguardia ed al recupero degli stessi”. In data 6 febbraio 2018 il soprintendente affidava a due distinti gruppi costituiti da personale della sua U.O. 3, l’incarico di progettare specifici interventi di restauro mirati al recupero delle due fontane (Orione e Falconieri), che portavano alla redazione di un progetto di fattibilità per le indagini diagnostiche per il restauro della Fontana di Orione completato il 16 luglio 2018, ed un progetto esecutivo per il recupero ed il restauro conservativo della fontana Falconieri, trasmesso dal Rup al Soprintendente il 30 luglio 2018. A seguito di tale attività progettuale, in data 28 settembre 2018, veniva avviato un percorso tecnico-programmatico condiviso con la Soprintendenza. Tale attività – continua il primo cittadino – da parte degli assessori, dei tecnici comunali e di quelli della Soprintendenza, intensa e periodica ha portato a tutta una serie di indirizzi politici e conseguenti azioni gestionali. In data 13 dicembre 2018, su precisa richiesta di intervento urgente della Soprintendenza, venivano individuate le prime somme per un ammontare di € 13.500,00, invitando il Rup a procedere con provvedimento di urgenza per la messa in sicurezza della Fontana di Orione nelle more del preventivato intervento di restauro. Successivamente veniva affidato un intervento d’urgenza, su sollecitazione della Soprintendenza, alla ditta “Restaurarte di Fichera” per l’avvio della messa in sicurezza, stimato in € 40.000,00 (comprensive delle somme sopra indicate e previste – PEG 22372/23 del 2018 impegnato nel 2019) i cui lavori avranno inizio nella prossima settimana. Parallelamente, in data 1 febbraio 2019 con Determina Dirigenziale n° 680 venivano aggiudicati alla ditta “Isa Restauri” i lavori per la “Manutenzione delle Fontane del centro storico della città”, inclusa la fontana di Orione per la durata complessiva di anni 2 per l’importo pari ad € 150.000,00 (la manutenzione e riattivazione delle fontane – PEG 20668/45 del 2017). Inoltre, in merito alla volontà ed alla conseguenziale linea di indirizzo politico, quest’Amministrazione ha previsto nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, approvato in Consiglio Comunale, un intervento di conservazione del bene in parola, costituito da una prima fase diagnostica e da una successiva fase di restauro. Infine, oltre a quanto sopra indicato che riguarda l’emergenza, questa Amministrazione ha programmato nell’ambito della “Riqualificazione spazi urbani e fontane: POC Metro 2014-2020 Ambito 1” € 1.500.000,00, da destinare al restauro complessivo delle Fontane Orione, Falconieri e Nettuno. Ognuno, in Giunta, è impegnato a portare avanti azioni concrete per far crescere la nostra città. Azioni che restano spesso in ombra trattandosi di fasi endo-procedimentali, ma che meriterebbero di essere sotto i riflettori anche solo per gli sforzi delle persone che vi lavorano con passione. Purtroppo è molto più facile puntare il dito quando qualcosa non va, piuttosto che complimentarsi quando si centrano gli obiettivi. Ed è altrettanto facile sostenere che le Istituzioni siano assenti e lontane anni luce dalla vita dei cittadini. Ma non è così, ne sono convinto. Il sindaco e gli assessori del Comune vivono la città, ne vedono i limiti, i problemi, ma anche le grandi, grandissime potenzialità e quanto di straordinariamente bello ha da offrire. Ma serve lo sforzo di tutti, – conclude il sindaco De Luca – perché solo insieme si può far diventare Messina una città sempre più bella, protagonista e produttiva.