Differenziata, Impugnazione ordinanza, Zuccarello: “Più volte si è cercato, senza esito, un confronto con l’Amministrazione Comunale”

“Nella giornata di ieri, si è tenuta dinanzi alla Camera di Consiglio del Tar Catania, Giudice relatore dott. Burzichelli, l’udienza nei procedimenti proposti dall’Associazione Nazionale Amministratori di Condominio Italia(ANACI), assistita dall’Avv. Silvano Martella, e da alcuni cittadini (proprietari di unità immobiliari nella città di Messina), assistiti dall’Avv. Giuseppe Bottari, avverso l’ordinanza sindacale n. 122 emessa dal Comune di Messina in data 23 aprile 2019 afferente la raccolta differenziata nei Condomini.” A parlare in una nota è l’ex consigliere comunale Daniele Zuccarello oggi nella veste di rappresentante degli amministratori di condominio, che prosegue;

“Nei due giudizi amministrativi, sono intervenuti a sostegno dei ricorrenti alcuni amministratori di condominio, con il patrocinio dell’Avv. Alessio Papa, mentre il Comune di Messina si è costituito solo in uno dei due procedimenti.
Il Tribunale Amministrativo di Catania si è riservato di decidere sulle istanze cautelari formulate dalle parti, che pur condividendo l’avvio della raccolta differenziata nel Comune di Messina, si dolgono dei molteplici profili di illegittimità dell’ordinanza impugnata e dei costi cui andrebbero incontro i cittadini, per effetto di un sistema di raccolta incentrato sul coinvolgimento della “utenza condominiale”, che dovrebbe trattare i rifiuti dei singoli proprietari alla stessa stregua di un “bene” o “servizio comune” (con un consequenziale incremento delle spese condominiali da imputare ai singoli proprietari nei bilanci di esercizio).”

Più volte – prosegue Zuccarello – si è cercato un confronto ed una collaborazione con l’Amministrazione Comunale, non essendoci stato alcun esito positivo siamo stati costretti all’impugnazione dell’ordinanza.
Restiamo, comunque, fiduciosi qualunque sia l’esito dell’impugnazione, alla possibilità di un dialogo con l’Amministrazione per raggiungere gli obbiettivi prefissati sulla raccolta differenziata, e permettere anche alla città di Messina di poter essere competitiva al pari delle altre città d’Italia.