Dj morta: suocero, Viviana turbata da virus, non ho paura per Daniele

Mio figlio non ha fatto nulla, ho un’idea ma la tengo per me

“Da quando c’è stato questo maledetto virus, Viviana era molto turbata. È stata anche ricoverata. Ma era dolcissima, brava e non lasciava mai il bambino. Non lo abbandonava mai. Non lo dava a nessuno nemmeno a mia moglie. È stata tre mesi a a casa con noi con il bambino”. Lo ha detto Letterio Mondello suocero di Viviana Parisi, 43 anni trovata morta nelle campagne di Caronia sabato scorso. “Non so come spiegare che sia stata a Sant’Agata di Militello – aggiunge – forse per fare rifornimento e comprare le sigarette, ma non conosceva nessuno lì” . “Non ho paura che mio figlio Daniele venga coinvolto nelle indagini – sottolinea Letterio Mondello – perché non ha fatto niente. È una bravissima persona, e ora sta malissimo. Io ho un’idea di questa vicenda, ma non dico niente. Viviana era una ragazza dolcissima che andava d’accordo con il marito e lui altrettanto con lei. Non fuggiva da nessuno”