Ex province siciliane, De Luca: “Intesa farlocca, chiedo che l’Assessore regionale Armao rassegni le dimissioni”

Abbiamo chiesto al Presidente del Parlamento siciliano on. Gianfranco Miccichè di affrontare l’argomento in aula perché è indegno un accordo che tende a salvare (forse !) cinque province e ne assevera il fallimento delle altre quattro compreso Messina. A parlare è il sindaco metropolitano On. Cateno De Luca che prosegue;

Dopo l’ammissione di colpa e la conferma del grave delitto consumato per ammazzare il territorio chiedo che l’Assessore Armao rassegni immediatamente le dimissioni.

Mi farò promotore di una apposita mozione di sfiducia parlamentare nei confronti di Gaetano ARMAO che si è dimostrato per l’ennesima volta inadeguato al ruolo che ricopre.

Di seguito il comunicato stampa del Presidente MUSUMECI che conferma la inevitabile dichiarazione di dissesto di almeno quattro province su nove.

REGIONE: EX PROVINCE, VERTICE A PALAZZO D’ORLEANS

“Non è il miglior accordo, ma l’unico possibile per le disponibilità finanziarie da parte dello Stato. Abbiamo dovuto scegliere tra una soluzione tampone, che ci consentisse di salvare dal dissesto 5, 6 ex Province, e il non fare nulla. Abbiamo optato per la prima”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, incontrando a Palazzo d’Orleans una delegazione di primi cittadini dell’Isola, guidata dal sindaco metropolitano di Messina Cateno De Luca, in merito all’intesa raggiunta a Roma per il futuro delle ex Province. Alla riunione erano presenti anche l’assessore all’Economia Gaetano Armao, i deputati regionali Vincenzo Figuccia e Danilo Lo Giudice, i sindaci di Priolo Gargallo Pippo Gianni e di Giardinello Antonino De Luca, il capo di Gabinetto e il coordinatore della segreteria tecnica del presidente della Regione Carmen Madonia e Giacomo Gargano.
I sindaci hanno segnalato l’impossibilità, in molti casi, di poter approvare un bilancio triennale, così come previsto dall’attuale normativa finanziaria. Un problema che ha una ricaduta in tema di appalti pluriennali che utilizzano i Fondi sviluppo e coesione.
Per questo motivo, il presidente Musumeci chiederà un appuntamento al competente ministro per il Sud Barbara Lezzi, affinchè possa essere trovata una soluzione procedurale idonea.