Il Mondo Volley Messina ci prova ma è l’Agira che si impone al PalaRescifina          

 II Mondo Volley Messina perde lo scontro diretto per il terzo posto con l’Agira. I tre punti in palio al PalaRescifina sono appannaggio della formazione di mister Millauro, confermatasi squadra ben organizzata in grado di competere per l’accesso ai play off. I giallorossi lottano con grande impegno ma pagano a caro prezzo un approccio non ottimale al match con un primo set vissuto in apnea e con una reazione tardiva non sufficiente ad evitarne l’esito sfavorevole. Ci si mette poi anche la sorte a complicare i piani del Mondo Volley, con l’uscita dal campo per un problema fisico di Michele Mastronardo, uno degli elementi di maggiore esperienza a disposizione del tecnico Tricomi, che avrebbe fatto comodo nel corso di un match ad alto coefficiente di difficoltà. Prima di entrare nella cronaca del match, ci sembra doveroso spendere un ringraziamento al dirigente Claudio Rizzo, esempio di professionalità e di attaccamento alla società peloritana. Nonostante un serio problema personali, ha voluto essere presente al match, consentendo di fatto la regolare disputa dell’incontro visto che nell’occasione ha ricoperto il ruolo di addetto al defibrillatore.

Tornando a parlare dell’aspetto agonistico, tra le note positive della partita la reazione mostrata dalla squadra nel terzo e quarto set dove è tornata ad esprimersi su livelli più in linea con le sue potenzialità, l’energia portata dall’ingresso in campo di Daniele Scardino, entrato subito in partita, la crescita di confidenza in fase offensiva di Alaimo e Cupitò. Al centro Bruno e, fino a quando è rimasto in campo, Mastronardo hanno fatto la loro parte. L’avvio deI primo set è di marca Agira che si porta sul +8 (2-10), complice anche l’atteggiamento soft di Attinà e compagni che appaiono contratti e macchinosi. Diventa giocoforza facile per il sestetto ospite mantenere il margine acquisito nel proseguo del parziale (5-14). Neppure il time out chiamato dal tecnico Tricomi e i cambi sembrano in questa fase sortire gli effetti sperati. La reazione inizia a manifestarsi nella fase finale, quando con un break di cinque punti di fila i giallorossi si portano a due lunghezze (da 16 a 23 a 21-23 su un positivo turno in battuta di Marco Grimaldi) ma non basta per vincerlo (finisce 22-25).

Più combattuto il secondo con il Mondo Volley che mette la testa avanti (4-1 firmato da Mastronardo) e Agira replica trovando la parità immediata (5-5). Ma soprattutto inizia un elastico nel punteggio che si protrae sino a metà frazione (13-13) quando arriva da parte dell’Agira il break (15-19). L’uscita di Mastronardo sul 15 a 20 non agevola la ripresa dei padroni di casa che di fatto consegnano il set all’Agira. Dal terzo si vede il volto migliore del Mondo Volley che registra meglio la difesa e il muro, riuscendo a essere più incisivo nel mettere palla a terra. L’equilibrio in avvio viene interrotto dal primo tempo di Bruno che da inizio a un break di 3 punti di fila per il sorpasso (8-7). Si lotta palla su palla poi Alaimo, Cupitò e un ace di Attinà portano il Mondo Volley sul + 3 (18-15) che sembra porre in discesa il set. L’Agira non si arrende e a piccoli passi incomincia a rimontare trovando l’aggancio a quota 24. L’epilogo ai vantaggi premia i padroni di casa.

Partenza a rincorrere nel quarto set (2-5) poi un punto di Scardino da il via al ritorno giallorosso che sfocia nella parità (5-5). Inizia una fase all’insegna del cambio palla che si protrae per tutto il set (15-15, 17-17, 18-18). Sul 22 pari firmato da un muro di Scardino, Agira fa valere l’’esperienza nella gestione delle fasi finali e con il 23 a 25 finale si aggiudica con pieno merito la vittoria.

Mondo Volley Messina – Volley Agira 1-3

Set: 22-25, 19-25, 26-24, 23-25

Mondo Volley Messina: Mastronardo, De Luca, Bruno, Grimaldi, Alaimo, Cupitò, Scardino, Attinà (k), Capillo, Cucca, Rizzo, Germanà (l). All. Tricomi.

Volley Agira: G. Millauro, Bellicchia, Zito, Vitale, G. Gagliano, Livera, Sanfillippo, Bottino, R. Gagliano (k), M. Millauro, Maurizi (l), Amore (l). All. Millauro

Arbitri: Francesco Tudisco e Roberta Schilirò