Immobili abbandonati: riunione Prefettura per problemi igienico sanitari e ordine pubblico

Effettuare un monitoraggio del territorio sugli immobili in stato di abbandono presenti in provincia di Messina, per evitare che possano diventare luoghi che possano determinare problemi di ordine igienico-sanitario e ripercussioni sulla pubblica incolumità.
Su questo argomento si è svolto un incontro alla prefettura di Messina presieduto dal prefetto Maria Carmela Librizzi e dal sindaco metropolitano Cateno De Luca. Hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine e sindaci e rappresentanti dei comuni di Messina, Barcellona, Milazzo, Patti e Taormina, i comandanti delle polizie locali, i responsabili di Rfi e dello Iacp, la Soprintendenza dei beni culturali e ambientali e l’autorità portuale. Il prefetto ha richiamato l’attenzione sulla ricognizione già effettuata con le forze dell’ordine e i comuni sulla presenza di immobili in stato di abbandono; questi costituiscono motivo di preoccupazione, perché potrebbero essere utilizzati come luoghi per spaccio e consumo di droga, poi per le condizioni igienico-sanitarie, per l’incolumità pubblica e privata e per prevenire le occupazioni abusive. Obiettivo finale è assicurare la messa in sicurezza di questi immobili pubblici e privati. Riguardo a quelli pubblici, dovranno essere vigilati dalla polizia locale, in modo che si evitino occupazioni abusive e attività illecite; per quelli privati, i sindaci dovranno adottare le ordinanze, intimando ai proprietari di prevenire intrusioni e ad assicurare la salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata.