Irccs Bonino Pulejo: inaugurato il “Bioparco delle Intelligenze e delle Neurofragilità”

Una mission riabilitativa innovativa – caratterizzata dal valore della ricerca traslazionale e da un patrimonio tecnologico tra i più avanzati, oltre che, dall’impiego degli animali- quella del “Bioparco delle Intelligenze e delle Neurofragilità”, inaugurato dall’Irccs Bonino Pulejo di Messina.

Si tratta di uno spazio rivolto all’assistenza dell’infanzia affetta da disordini dell’età evolutiva. Proprio ai piccoli pazienti e alle loro famiglie ha rivolto un commosso pensiero il manager dell’Azienda messinese, Vincenzo Barone: «Il nostro lavoro è aiutare tutti gli angioletti che sono qua. Ai papà ed alle mamme dico che noi stiamo cominciando e faremo un passo dopo l’altro, ma quello che è importante è la vostra collaborazione. Questa è un’altra tappa dell’evoluzione dell’Ircss, che non ha precedenti, per qualità, contesto, impegno, innovazione tecnologica, robot, animali e operatori».

Oggi il taglio del nastro alla presenza dei vertici dell’Irccs-Piemonte Vincenzo Barone (direttore generale) e Dino Bramanti (direttore scientifico), del direttore ricerca scientifica del ministero Leonardi, dell’assessore comunale ai servizi sociali Alessandra Calafiore, dell’arcivescovo Accolla, della dirigente dell’assessorato regionale alla sanità Letizia Diliberti, della presidente dell’ordine dei medici di Messina Giacomo Caudo, di Santi Lepro referente della Lega di Barcellona Pozzo di Gotto e dal gruppo consiliare del partito di Salvini a Palazzo Zanca.