La Fauci, degrado e emergenza alberi: “Troppe zone della città dimenticate”

Come accade ormai da troppo tempo sono i momenti di emergenza a far scattare gli interventi di messa in sicurezza o di semplice manutenzione. Il forte maltempo degli ultimi giorni ha fatto accendere i riflettori sulle condizioni, al limite, di svariate zone della città. Già nei mesi scorsi avevamo segnalato, come gruppo consiliare, lo stato di totale insicurezza del torrente San Michele, oggi che Messina è stata sferzata dal maltempo è già troppo tardi per gli interventi di quotidiana manutenzione.

Ricevo giornalmente – spiega La Fauci – segnalazioni da parte di cittadini costretti a convivere con situazioni al limite. Da mesi gli abitanti di Ritiro denunciano lo stato della piazzetta posto al centro del rione: sporcizia, mancata scerbatura e presenza di insetti e topi. Le varie amministrazioni hanno dimenticato una zona ricca di cittadini, è impensabile che non venga predisposto un controllo periodico con interventi che evitino i casi di emergenza e pulizia straordinaria. La piazzetta di Ritiro, come altre zone della città, rappresenta uno dei luoghi tipici del vivere giornaliero dei cittadini messinesi che non possono essere lasciati in condizioni igieniche estreme.

Il caso più incredibile – continua La Fauci – che ho riscontrato, dopo essere stato sollecitato dai cittadini, riguarda invece la caduta di un albero in via Peschiera nello scorso mese di maggio e rimosso soltanto dall’intervento di privati. Più volte gli abitanti della zona hanno protestato contro questa situazione, fino alla decisione di agire senza il supporto dell’amministrazione. Come è possibile – si chiede La Fauci – che una simile cosa accada in una città come Messina? Sono trascorse settimane dal crollo dell’albero all’intervento dei privati. Perché non ci sono stati interventi mirati da parte dell’amministrazione? Adesso nuove situazioni simili si stanno creando, i cittadini si sono rivolti alla nuova amministrazione che però non ha chiarito chi abbia la competenza per la manutenzione. Nel frattempo gli alberi sono arrivati alle finestre delle abitazioni. Via Peschiera come la piazzetta di Ritiro, e come tantissime altre zone della città, non meritano di essere abbandonate. Gli interventi sul territorio sono necessari, e l’attenzione di chi amministra – conclude La Fauci – deve essere alta anche quando i casi non sono di massimo richiamo mediatico.