Lavoratori esclusi dalla “Messina Social City”: “Ora Basta!!! Siamo arrivati alla frutta!!!” assemblea il 20 Maggio

Noi lavoratori esclusi abbiamo avuto molta pazienza e dato una infinità di possibilità a questa amministrazione per ricucire errori e misfatti generati da una incompetenza agghiacciante dell’Assessorato e dal dipartimento dei Servizi Sociali. Vero è che ad oggi, non si è visto altro che fallimenti, continui cambi di rotta e decisioni prese all’ultimo momento senza dare la giusta importanza alle questioni in oggetto. A parlare in una nota i cosiddetti lavoratori “esclusi” dalla Messina Social City che proprio un mese fà il 19 Aprile avevano occupato l’aula consiliare di Palazzo Zanca in segno di protesta, la nota prosegue;
La domanda è: C’è un modo per liberare i lavoratori esclusi dalla fatalità dello scontro?
È ormai risaputo che, col progredire della mancata collaborazione e di non aver preso le giuste decisioni, rispondere a questa domanda è divenuto una questione di vita o di morte per i lavoratori storici esclusi dalla MSC, eppure, nonostante tutta la buona volontà, nessun tentativo di soluzione è purtroppo approdato a qualcosa.
Pensiamo che coloro cui spetta affrontare il problema professionalmente e tecnicamente divengano di giorno in giorno più consapevoli della loro impotenza in proposito, e abbiano oggi un vivo desiderio di conoscere le opinioni di persone assorbite in questo dramma, le quali per ciò stesso siano in grado di osservare i problemi che si celano dentro questo calderone.
Noi lavoratori esclusi, senza voler entrare nello specifico delle lacune emerse della Messina Social City, ed essendo immuni da pressioni politiche, vediamo una maniera semplice di affrontare il problema. Vi è qui una realtà da cui non possiamo prescindere: “ Diritto e forza sono inscindibili”.
Le decisioni del diritto si avvicinano alla giustizia, cui aspira quella comunità nel cui nome è interesse vengono pronunciate dai diritti umani e della libertà d’azione. Vale a dire alla sua sovranità, ed è assolutamente chiaro che non vi è altra strada per arrivare a siffatta determinazione. L’insuccesso, nonostante tutto, dei tentativi intesi in tutti gli incontri a realizzare questa meta ci fa concludere senza ombra di dubbio che qui operano forti fattori collaterali che paralizzano gli sforzi.
Pertanto concludiamo che non aspetteremo altri palleggiamenti sterili. Se necessario useremo ogni mezzo a nostra disposizione manifestando con presidi h. 24 ove opportuno.
I lavoratori esclusi, danno comunicazione che si riuniranno in assemblea a porte aperte, estendendo l’invito a tutti gli organi di stampa e in maniera particolare alle segreterie delle OO.SS. Confederali di CGIL, CISL, UIL, ORSA, CSAL, FIADEL, i quali hanno accettato unitamente per un supporto ed un confronto libero da ogni pressione.
L’assemblea si terrà lunedì 20 Maggio alle ore 19.30 nel salone dei Mosaici Stazione Marittima.
Adesso saranno i lavoratori esclusi a coprire la scena.