M5S Messina: “Si programmino le zone da pedonalizzare. No a interventi improvvisati”

In previsione delle festività natalizie e delle relative iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, il gruppo consiliare del M5S mette sotto la lente il sempre attuale tema della pedonalizzazione, ribadendo il proprio interesse per tutti i provvedimenti viari, finalizzati a migliorare la civiltà e la qualità della vita, da mettere in atto con una programmazione conforme alle moderne e civili direttive comunitarie in materia di mobilità urbana.

«Anche quest’anno, poco prima di Natale – commentano i consiglieri – si tornerà immancabilmente a parlare di isola pedonale, sebbene il dibattito di quelle due settimane cadrà presto nel dimenticatoio appena smontato l’albero festivo. Noi siamo e saremo sempre favorevoli alle pedonalizzazioni, ma riteniamo fondamentale partire da un concetto base: qualsiasi proposta di pedonalizzazione permanente della città non potrà basarsi sull’apposizione di qualche transenna in mezzo alla strada e delle solite modifiche fini a se stesse di sensi unici, di segnaletiche orizzontali e di interventi estemporanei messi in atto in mancanza di una seria progettualità a 360° che preveda numerosi provvedimenti sostenibili e integrati. Il rischio è quello di creare delle isole pedonali che congestionerebbero ulteriormente la viabilità senza apportare alcun beneficio».

«Per garantire un servizio all’avanguardia in linea con le principali città italiane ed europee – proseguono – è indispensabile “mettere in rete” le aree pedonali integrate con servizi fondamentali per la mobilità, quali una vera ZTL, offerte di car e bike sharing, bus navette di collegamento e l’efficientamento del trasporto su guida vincolata, senza dimenticare le rampe per disabili in tutti gli incroci, semafori intelligenti, l’urgente ampliamento della flotta esistente e opportuni incentivi per l’utilizzo dei parcheggi pubblici»

«I segnali mandati da questa Amministrazione, però, non sono per nulla confortanti. In appena quattro mesi – concludono gli esponenti del M5S – è stato distrutto quanto di buono aveva da offrire il servizio di trasporto pubblico, ottenendo il risultato di congestionare ancor di più il centro cittadino di mezzi privati. Auspichiamo che, almeno nella pedonalizzazione di specifiche porzioni della città, non si operi con la stessa improvvisazione e approssimazione mostrata nella gestione degli autobus e del tram»