Mare Taormina sporco, “allacci abusivi” e c’è anche chi butta l’immondizia in acqua

Un mare azzurro, cristallino, rovinato in alcune giornate e in determinate fasce orarie da chiazze di sporcizia e di rifiuti che lo rendono difficilmente avvicinabile. E’ il mare di Letojanni e di Giardini Naxos, due comuni ai piedi della splendida Taormina dove ogni anno approdano milioni di turisti, molti dei quali stranieri e con ottima possibilità di spesa. “Le nostre acque sono soggette a continui controlli dell’Arpa. L’impianto di depurazione, che è attivo per 25mila persone circa, viene controllato costantemente – dice all’ANSA Alessandro Costa, sindaco di Letojanni, a capo di una lista civica di centrosinistra ed iscritto al Pd, la porta sempre aperta per ricevere i cittadini – Il mare, del resto, è il nostro oro. Il depuratore di Letojanni ad oggi funziona bene.
Noi facciamo due tipi di analisi: campionature del Consorzio preposto e da parte del Portale delle acque di balneazione, che attua controlli almeno due volte al mese”.