“Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show” accende il Teatro Vittorio Emanuele [FOTO]

Un pubblico delle grandi occasioni ha accolto ieri sera al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Massimo Lopez e Tullio Solenghi per lo spettacolo “Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show”. Il teatro messinese stracolmo fino agli ultimi posti della Seconda Galleria ha testimoniato nel migliore dei modi possibili l’apprezzamento per il ritorno in scena dopo 15 anni dei due interpreti che, amici anche nella vita, si raccontano grazie ad una comicità travolgente e ben rodata, in uno show davvero variegato di cui sono interpreti ed autori, accompagnati dal vivo dall’ottima Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio.

Due ore di spettacolo scorrono veloci, offrendo alla platea una forma di comicità rara ed elegante: canzoni, gag fulminee e imitazioni mantengono il ritmo di una comicità ricca di citazioni e in continua evoluzione verso situazioni sempre più paradossali e inaspettate, tra quelle più esilaranti l’incontro tra Papa Bergoglio e Papa Ratzinger e i duetti musicali tra Dean Martin e Frank Sinatra, Gino Paoli e Ornella Vanoni. Particolarmente riuscito risulta il momento in cui prendono in giro alcuni mostri sacri dello spettacolo come Domenico Modugno, Patty Pravo, Maurizio Costanzo ed anche volti storici della tv italiana come Pippo Baudo e Giampiero Mughini. A Lopez e Solenghi va il merito di creare una linea temporale, nella quale non vengono risparmiati i politici con le gag su Romano Prodi e Silvio Berlusconi fino ad arrivare all’attuale presidente del consiglio Giuseppe Conte ed al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. 

Difficile non commuoversi durante il momento serio dello show, quando i due leggono una toccante lettera all’amata Anna Marchesini venuta a mancare nel 2016, componente mai dimenticata del trio che li rese famosi al grande pubblico.

La sensazione finale risulta quella di avere assistito ad uno spettacolo nel quale due vecchi amici, che sulla scena si divertono e riescono a coinvolgere il pubblico con la leggerezza che li contraddistingue, siano riusciti tra numerosi cambi d’abito e sketch esilaranti a fare trascorrere al partecipato pubblico due ore di puro divertimento.