Mercatino Mortelle, Musolino: “Sempre al fianco di coloro che presentano iniziative per il rilancio cittadino”

“Con riferimento alla manifestazione di Mortelle, si respingono al mittente le speciose polemiche create da una testata giornalistica e da chi alimenta tali polemiche traendone un compiacimento che, francamente, risulta del tutto incomprensibile.” a parlare in una nota l’assessore con delega alle Attività Produttive e Promozionali (Agricoltura, Pesca, Artigianato, Industria, Commercio, Turismo, Mercati, Brand Messina) Dafne Musolino che prosegue; 
“La manifestazione ideata dal Comitato Cittadino dei mercati ha incontrato un grande favore di pubblico, che per ogni serata ha dimostrato di apprezzare un evento che ha finalmente rivitalizzato una zona che si presentava in totale abbandono, adibita esclusivamente al parcheggio dei residenti della zona e degli avventori dei lidi balneari.
“L’Amministrazione – precisa l’assessore Musolino – conferma la propria volontà di consentire a quanti hanno la buona volontà e lo spirito di iniziativa, di realizzare eventi e attività che contribuiscono comunque al rilancio delle attività e riportano i cittadini nella loro città!
Stupisce che si faccia polemica per una manifestazione che interessa solo i 5 venerdì sera del Mese di agosto, concentrata in poche ore, quando a pochi km di distanza un Comune della provincia ha ormai fondato gran parte della sua attività produttiva stagionale proprio su un mercato serale, e denota certamente una mentalità che è sempre pronta a ostacolare ogni iniziativa in nome di un immobilismo che ha paralizzato la città.
Proprio per questa ragione – conclude Dafne Musolino – posso dire che l’Amministrazione è sempre pronta ad ascoltare le istanze dei cittadini e a contribuire a realizzare ogni iniziativa, accogliendo con grande attenzione ogni suggerimento o proposta di miglioramento di quanto viene fatto, opponendosi però a questa mentalità che, negli anni scorsi, ha sempre sfavorito ogni iniziativa scoraggiando chiunque dal proporre qualcosa con la minaccia della critica diffusa e dileggiante.