Messina, Alessia Franco presenta il suo ultimo libro, “Con lo sguardo in su”

Un racconto che, come tutte le grandi storie, sfugge a ogni categorizzazione e può essere letto a ogni età. Una storia di accoglienza e di amicizia, quella ambientata nella Sicilia dellaBelle Epoque, in cui vivono Josetta e Sisidda. Due bambine che sotto lo sguardo del lettore crescono, si incontrano, si confrontano. E che, pur abitando nella stessa villa, hanno due esistenze profondamente differenti. Josetta proviene da una realtà mitteleuropea, è abituata a uno stile di vita agiato; Sisidda invece dalla poverissima contrada di Danisinni, a Palermo, e, a contatto con una realtà diversa dalla propria, impara a vedere il mondo e la sua bellezza “Con lo sguardo in su”. Senza sentirsi più inadeguata, finalmente liberata dal giogo della soggezione.
A dialogare con l’autrice, domenica 29 dicembre alle 18 alla Feltrinelli di Messina, saranno Anna Mallamo, Dario Piombino-Mascali e Lucilla Risicato.

Sullo sfondo una Sicilia nel periodo più splendente, in cui arrivavano da tutta Europa per quell’eterna primavera non solo climatica. Un’isola di cui Alessia Franco, giornalista e scrittrice al suo quarto libro, mette in evidenza le profonde disparità, le sacche di povertà, le infinite ricchezze degli antichi racconti.
In questa storia di accoglienza (in cui – come è giusto che sia – non si sa chi accolga e chi venga accolto) emerge tutto l’amore dell’autrice per una terra che nei suoi libri ha esplorato con passione. E in cui Messina, che frequenta assiduamente, è molto spesso presente: nell’indimenticabile figura del commissario Giuliano nel libro “Raccontami l’ultima favola – Giorgio Boris Giuliano commissario e cantastorie” (Mohicani edizioni). E prima ancora in una dolcissima Santa Eustochia, nelle “Catacombe del mistero” (Navarra editore).

Un rapporto, quello con l’isola, che rende le storie di Alessia Franco insieme universali e particolari, e aperte a un pubblico di lettori che non ha età. Come per tutte le grandi storie.