Messina, il tribunale del Riesame concede i domiciliari all’ex magistrato Mineo

 

Il tribunale del Riesame di Messina ha concesso gli arresti domiciliari a Giuseppe Mineo, ex magistrato del Consiglio di giustizia amministrativa della Regione siciliana che era finito in carcere nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla procura di Messina sul ‘Sistema Siracusa’, il tribunale infatti ha trattato il ricorso contro l’ordinanza del gip Maria Militello che aveva disposto la detenzione in carcere. Mineo, secondo l’indagine della procura messinese, si sarebbe interessato affinche le imprese “Open Land Srl” e “AM Group Srl” potessero avere una decisione favorevole nell’ambito dei contenziosi amministrativi che avevano instauro contro il Comune e la Sovrintendenza di Siracusa. Il giudice sarebbe dovuto intervenire perche’ venisse sovrastimato il risarcimento del danno che era dovuto alle due societa’. In cambio del suo interessamento avrebbe chiesto di aiutare un amico Giuseppe Drago, gia’ presidente della Regione siciliana deceduto nel 2016. In particolare sarebbe stata versata tramite la societa’ “Ocean One consulting srl” la somma di 115 mila euro su un conto maltese intestato a Alessandro Ferraro.