Messina, interrogazione del PD sulla fuoriuscita del Comune di Messina dalla Fondazione Taormina Arte

Gennaro: “Della fuoriuscita del Comune di Messina dalla Fondazione Taormina Arte ci piacerebbe sapere cosa ne pensa l’assessore Enzo Caruso”

Il Gruppo consiliare del PD interroga al Sindaco De Luca in merito alla fuoriuscita del Comune di Messina dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia.

Tale scelta – precisa il capogruppo del PD a Palazzo Zanca Gaetano Gennaro – è ascrivibile alla sola responsabilità politica dell’Amministrazione. In un momento di così grave crisi economica, che colpisce i lavoratori che operano nel settore del turismo e della cultura, aver passivamente accolto la notifica del Commissario dell’esclusione del Comune di Messina dalla Fondazione Tao Arte comporta ripercussioni negative per la Città, per almeno due ordini di motivi”.

“Intanto– spiega Gennaro- perché far parte di un’istituzione che può programmare strategicamente lo sviluppo culturale e turistico del nostro territorio, legandolo a un brand come quello di Taormina, costituirebbe una grande opportunità di allargare i margini di lavoro per i nostri operatori del settore (alberghi, b&b, ristoranti, lavoratori stagionali…)”.

“In secondo luogo– prosegue il consigliere comunale- poiché far parte della nuova Fondazione con un ruolo più forte e determinato rispetto al passato, su basi organizzative e di programmazione ben più assertive, potrebbe finalmente far tornare Messina a un ruolo centrale nella programmazione strategica del nostro territorio, evitando che questo spazio possa essere colmato da città come Catania, che verso Taormina da sempre guarda con interesse molto forte”.

“Della fuoriuscita dalla Fondazione Taormina Arte ci piacerebbe conoscere l’opinione dell’assessore Enzo Caruso, – conclude Gennaro. Soprattutto alla luce delle sue odierne affermazioni circa l’urgenza di ripartire dalla cultura, dal territorio, dalle sue ricchezze e dai suoi beni culturali, riferendosi espressamente alla necessità di riaprire il Museo regionale di Messina.”