Messina, sanzioni a esercizi commerciali per irregolarità amministrative ed igieniche

 

Nei giorni appena trascorsi non sono mancati gli ormai consueti controlli effettuati con l’operazione Quartieri Sicuri dai poliziotti delle Volanti la cui attenzione questa volta, è stata rivolta alla zona nord della città. Ed anche stavolta prezioso il contributo della Sezione Annona della Polizia Municipale e dell’A.S.P. Elevate sanzioni amministrative per € 29.536,00 nei confronti di due esercizi commerciali della riviera specializzati nella somministrazione di alimenti. A determinarle le irregolarità,  tanto amministrative quanto igienico sanitarie, rilevate. In particolare in entrambi, sotto il primo profilo, mancava l’esposizione delle autorizzazioni connesse all’attività svolta; in uno quella del listino prezzi ed in un altro si registrava pure l’occupazione abusiva del suolo pubblico. Sotto l’aspetto igienico sanitario quello che gli operatori constatavano era l’assenza di DIA sanitaria, il mancato aggiornamento del Piano autocontrollo HACCP, la mancata formazione del personale, la violazione della procedure controllo infestanti, l’insufficienza dei requisiti generali in materia d’igiene. I poliziotti delle Volanti hanno, altresì, sottoposto a controllo 277 persone, 64 soggetti attinti a vario titolo da provvedimenti restrittivi della libertà personale, 138 veicoli. Elevati, inoltre, 6 verbali per violazione del codice della strada, sequestrato un mezzo e rinvenutone uno oggetto di furto. Ed ancora denunciate 2 persone per lesioni personali, una per furto di autovettura, un’altra per minacce aggravate nonché porto abusivo di oggetti atti ad offendere. In quest’ultimo caso, in particolare, il denunciato aveva pesantemente minacciato ed insultato il proprietario di un supermercato nel quale, in stato di evidente ubriachezza, si era recato per acquistare un’anguria. Dopo aver polemizzato sulle caratteristiche del frutto che non aveva intenzione di acquistare veniva invitato ad allontanarsi ed accompagnato all’uscita. Si ripresentava poco dopo armato di un grosso coltello da cucina che lasciava cadere a terra grazie al tempestivo intervento di quanti erano presenti sul luogo in quel momento. Si dava, pertanto, a precipitosa fuga. Le Volanti, frattanto allertate, si mettevano alla sua ricerca e riuscivano ad intercettarlo lungo la via Cesare battisti. Lo fermavano ed una volta accertata la sua corrispondenza con l’autore dei fatti di cui sopra provvedevano ad assicurarlo alla giustizia.