Messina, Tentativo estorsione ai cantieri della fibra, arrestato Giovanni Campanella geometra 35enne [VIDEO e DETTAGLI]

I carabinieri hanno eseguito  un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Messina su richiesta della locale Dda ed Antiterrorismo, nei confronti del geometra Giovanni Campanella, 35 anni,  ritenuto responsabile di tentativo di estorsione aggravata. Secondo quanto appreso dalle indagini l’uomo con un unico piano preordinato, ha minacciato  gli operai delle ditte impegnate nei lavori di scavo per la posa dei cablaggi in fibra ottica nel territorio del capoluogo peloritano ed imposto loro l’interruzione dei lavori che, complessivamente, ammontano ad un valore stimato in oltre 27 milioni di euro. Con frasi minacciose ha indotto i responsabili delle ditte a sospendere i lavori “per la loro incolumità” affermando che con quei lavori ci dovevano “campare anche loro” ed in una circostanza ha anche schiaffeggiato uno degli operai. I carabinieri hanno avviato le indagini a seguito della denuncia presentata dal rappresentate di una delle ditte appaltatrici che svolgono i lavori per conto della società committente, il cui progetto prevede la posa in opera della fibra ottica in tutto il territorio nazionale, con finanziamenti in parte pubblici e in parte privati. In totale è stato accertato che 5 ditte, per un totale di 7 cantieri avviati, avevano subito le stesse minacce e si sono trovate costrette ad interrompere i lavori, temendo per l’incolumità degli operai. I Carabinieri del Nucleo Operativo hanno predisposto una serie di servizi di osservazione e controllo nei pressi dei cantieri e durante uno di questi, i militari dell’Arma, hanno notato un’autovettura di modello compatibile con quella segnalata nelle denunce condotta da un individuo dalla fisionomia corrispondente alla descrizione fornita dalle vittime. L’autovettura è stata pertanto fermata ed il conducente identificato.Successivamente i militari dell’Arma, mostrando a tutte le vittime delle tentate estorsioni un fascicolo fotografico contenente la foto dell’uomo da loro fermato, hanno avuto la certezza sull’identità dell’autore delle condotte criminose, identificandolo in un 35enne geometra del posto, socio in una ditta di costruzioni.