Polo natatorio a San Licandro, Laimo: Altra incompiuta messinese

Ad accendere i riflettori sulla vicenda la quinta Circoscrizione di Messina: se ne fa portavoce il Consigliere Franco Laimo, che proprio qualche giorno fa, nella qualità di Coordinatore della Commissione Ambiente e territorio, ha voluto fortemente riaprire la questione, di comune accordo con i colleghi consiglieri ed il Presidente.
Laimo ricorda che già nei due precedenti mandati amministrativi, la problematica è stata sollevata, ma la risposta è stata il nulla.
Oggi, ribadisce il consigliere Laimo, la quinta municipalità intende interloquire con l’Amministrazione De Luca, affinché possa sbloccarsi la vicenda: in Via Mazzotta San Licandro, doveva sorgere un importante Polo Sportivo Natatorio ed una via di collegamento fra San Licandro e Tremonti che avrebbe potuto rappresentare un’ importante valvola di sfogo dal punto di vista viabilistico.
Poi però lo smottamento della collina, ed il fallimento della società che aveva avviato i lavori, si tramutarono nel blocco attuale.
Oggi, prosegue Laimo, la struttura che è quasi completata al suo interno (spogliatoi piastrellati, muri intonacati e pitturati, e pavimentazione collocata) è ancora abbandonata a se stessa, ed in più è preda di vandali, cinghiali e colonie di ratti che hanno invaso anche i complessi residenziali adiacenti; il cancello in lamiera è stato divelto ed all’interno la microcriminalità incombe.
Laimo assieme ai colleghi consiglieri ed al Presidente Cutè della quinta circoscrizione , richiederà un tavolo tecnico all’Amministrazione, al fine di poter trovare uno spiraglio per l’avvio della risoluzione della vicenda.