Processo nomine, Virginia Raggi assolta: “Il fatto non costituisce reato”

Poco meno di un’ora per il giudice monocratico di Roma, Roberto Ranalli, per decidere sul caso delle nomine del Comune di Roma. Virginia Raggi è stata assolta. L’accusa, sostenuta dai pm Francesco Dall’Olio e dall’aggiunto Paolo Ielo, avevano chiesto 10 mesi di reclusione per il falso. I tre difensori della prima cittadina, questa mattina, hanno chiesto l’assoluzione perché fu lei a valutare le nomine a decidere.