Rinviato a giudizio il presidente dell’ordine dei medici di Catania

È stata accolta dal Gip la richiesta di rinvio a giudizio per il presidente dell’Ordine dei medici di Catania, Massimo Buscema. Il medico dovrà adesso affrontare un processo che inizierà il 10 gennaio del prossimo anno davanti ai giudici della terza sezione penale del Tribunale. La richiesta è arrivata dal sostituto procuratore Alessandra Tasciotti

La vicenda ha inizio nel mese di giugno del 2017. Buscema, nella qualità di direttore del reparto di Diabetologia e malattie Endocrino-Metaboliche del Cannizzaro, avrebbe inveito contro un paziente che si sarebbe avvicinato allo sportello per avere informazioni sui tempi di attesa della visita.

Secondo quanto riportato da La Sicilia, il medico avrebbe urlato ad alta voce e in presenza di più persone frasi del tipo «lei è un maleducato», «non è degno di stare qui dentro», «deve uscire», «lei è un cafone».

Ad aggravare la situazione, non solo il fatto che il paziente fosse in attesa della visita regolarmente prenotata ma anche la patologia dello stesso. L’utente, infatti, è affetto da diabete mellito, una malattia cronica invalidante per cui aveva prenotato la visita.

Inoltre, sembra che Buscema abbia anche disposto oralmente che il paziente non fosse visitato da nessuno dei medici del reparto. Il Presidente dell’ordine dei medici etneo avrebbe rifiutato un atto necessario che doveva essere compiuto senza ritardi.

Per la Procura, Buscema quindi avrebbe offeso “l’onore e il decoro di un paziente. Le accuse sono quindi  ‘abuso d’ufficio, all’abuso di autorità, dalla diffamazione, al rifiuto e omissione di atti d’ufficio. Contestati anche il concorso e la circostanza delle aggravanti.