Rizzo: “Un grido d’allarme dai commercianti trasferiti all’ex mercato Ittico”

Gli operatori commerciali recentemente trasferiti da Piazza Zaera nei locali dell’ex mercato ittico lanciano un grido di allarme raccolto dal consigliere Massimo Rizzo che interroga l’amministrazione comunale.
“Questi commercianti, – scrive Rizzo – al fine di agevolare il trasferimento, hanno provveduto ad effettuare degli interventi a spese proprie per rendere utilizzabile e fruibile al pubblico i citati locali. Ovviamente lo spostamento ha comportato e continua a causare disagi in termini di perdita di avviamento commerciale che l’amministrazione, per quel che le compete e nel rispetto del quadro normativo, dovrebbe tentare di alleviare”.
In tale ottica, sarebbe opportuno evidenziare con apposita cartellonistica e con insegne la presenza del mercato, dai più riconosciuto solo come mercato ittico all’ingrosso anche in ragione dell’unica indicazione attualmente presente.
Sarebbe altresì necessario predisporre uno o due stalli riservati al carico ed allo scarico delle merci anche per evitare intralci alla circolazione.
Inoltre, nella prospettiva sopra descritta, la chiusura al traffico della via Alessio Valore con una ringhiera, oltre ad essere indecorosa sotto il profilo estetico e rappresentare l’ennesima barriera architettonica, ostacola la visibilità e l’accesso al nuovo mercato, allo stato consentito esclusivamente dalla via La Farina.
Eventuali esigenze di viabilità che hanno indotto alla chiusura al traffico veicolare della via Valore potrebbero essere comunque soddisfatte  all’avvenuta installazione dei dissuasori di sosta.
Appare indispensabile, quindi, provvedere alla eliminazione della descritta ringhiera o, quantomeno, aprire un varco per consentire l’accesso ai pedoni.