Sbarco migranti, M5S all’Ars: “Anziché avere paura dello straniero, Musumeci lavori con gli strumenti che ha già”

“Pur volendo comprendere la prudenza con la quale il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci vuole affrontare la situazione coronavirus, sarebbe più responsabile nell’interesse dei cittadini che rappresenta, che continui a porre in essere tutte le misure necessarie a contrastare il fenomeno in sinergia con il governo nazionale, piuttosto che rilasciare dichiarazioni scomposte che denotano un certo timore dello straniero. Musumeci ha tutti gli strumenti normativi e operativi per lavorare, li utilizzi anziché fare proseliti creando inutili allarmismi”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle all’Ars Antonio De Luca e Valentina Zafarana a proposito delle dichiarazioni del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci con le quali il presidente ritiene non idoneo l’hotspot di Messina per ospitare l’accoglienza dei nuovi migranti.
“Se il presidente della Regione – spiegano i deputati – ritiene quell’hotspot non idoneo, predisponga di concerto con il governo nazionale, previa definizione delle procedure di identificazione, il trasferimento in quarantena al vicino ospedale militare di Messina, struttura già individuata dallo stesso Musumeci quale centro di riferimento dell’intera Sicilia Orientale per la quarantena. Sarebbe auspicabile che il Presidente della Regione evitasse di rilasciare dichiarazioni che potrebbero indurre nei cittadini allarmismo, stati di panico o reazioni discriminatorie” – concludono i deputati.