Sottoposto a sequestro il depuratore consortile dei comuni di Nizza di Sicilia, Fiumedinisi ed Alì Terme.

Nella giornata di oggi, 23 maggio 2019, i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Messina Sud hanno sottoposto a sequestro il depuratore consortile dei Comuni di Nizza di Sicilia, Fiumedinisi ed Alì Terme, sito alla C.da Piana in territorio di Nizza di Sicilia, in esecuzione di decreto emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Messina su richiesta della locale Procura. Nella circostanza è stata notificata un’informazione di garanzia ai Sindaci in carica dei Comuni interessati, un ex sindaco, due funzionari del Comune di Nizza di Sicilia ed il titolare della ditta affidataria della gestione dell’impianto, ritenuti responsabili – a vario titolo – di getto pericoloso di cose, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, abuso d’ufficio e rifiuto di atti d’ufficio.
L’utilizzo dell’impianto è stato subordinato al controllo di un custode giudiziario nominato dalla Procura.