Sparò al ladro per difendere la moglie e la figlia, gioielliere di 87 anni rinviato a giudizio a Palermo

Il gip di Palermo, Walter Turturici, ha rinviato a giudizio con l’accusa di tentato omicidio un gioielliere di 87 anni di Partinico, Francesco Cucchiara. Imbavagliato e sequestrato con la sua famiglia da alcuni rapinatori, nel 2013, sparò ad uno dei banditi, ferendolo al polso. 

I rapinatori erano riusciti a entrare nell’abitazione fingendosi finanzieri che dovevano eseguire una perquisizione. I banditi aggredirono la moglie dell’uomo, immobilizzarono il gioielliere, la donna, la figlia e il genero e li minacciarono con una pistola.

Il ladro ferito, Mariano Parisi, si è costituito parte civile. La procura aveva chiesto l’archiviazione sostenendo che si trattasse di un caso di legittima difesa, ma il gip ha disposto l’imputazione coatta e ha rinviato all’udienza di ieri.

Nel corso del procedimento il pm, nel frattempo cambiato, ha chiesto il rinvio a giudizio del gioielliere, assistito dall’avvocato Vincenzo Giambruno e Alessandro Martorana. Il processo comincerà l’uno ottobre davanti alla quarta sezione del tribunale di Palermo.