17 maggio, Convegno al Policlinico di Messina su Sensibilità Chimica Multipla e Fibromialgia

Convegno dal titolo “Sindromi da Sensibilizzazione centrale: Sensibilità Chimica Multipla e Fibromialgia”: l’appuntamento è venerdì 17 maggio, nell’Aula A del Palacongressi del Policlinico di Messina, dalle 8.30 alle 18.30. L’evento è stato promosso dall’Azienda Ospedaliera Universitaria “G. Martino” e dall’Università di Messina, in collaborazione col Comitato Fibromialgici Uniti (CFU-Italia), organizzazione di volontariato no-profit costituita da pazienti che soffrono di Encefalite Mialgica Benigna, Fibromialgia e Sensibilità Chimica Multipla, e con l’Ateneo di Messina. Responsabile scientifica è la professoressa Daniela Caccamo, docente di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica dell’Ateneo messinese e Dirigente Biologa al Policlinico. L’iniziativa è patrocinata dall’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina, dall’Ordine Nazionale dei Biologi, dalla Società Italiana di Medicina di Laboratorio e Biochimica Clinica, dalla Federazione Italiana Associazioni Medici Omeopati, dall’Associazione Medica Italiana di Omotossicologia, da ALuMnime e dal Comune di Messina. Sono previsti in apertura i saluti istituzionali dell’Ateneo, del Policlinico, degli Ordini professionali e dell’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Messina, Alessandra Calafiore.
L’impulso all’organizzazione del convegno è stato dato dallo stesso CFU (Comitato Fibromialgici Uniti), in occasione della recente apertura dei lavori del tavolo tecnico dell’assessorato alla Salute della Regione Sicilia su queste condizioni patologiche. La vice presidente esecutiva del Comitato, Serafina Cracchiolo, è componente del tavolo tecnico in rappresentanza dei pazienti. Il programma è stato accreditato dal ministero della Salute con 10 crediti ECM e il numero dei partecipanti è di cento persone. Inoltre, sarà consentito l’ingresso libero ai pazienti e a liberi cittadini come uditori, per un totale di 200 presenze, sulla base delle prenotazioni già ricevute all’indirizzo segreteria@cfuitalia.it.
“La Sensibilità Chimica Multipla e la Fibromialgia sono patologie che non hanno ancora trovato un chiaro inquadramento nosologico. Tuttavia, negli ultimi anni sono state oggetto di crescente attenzione, sia perché ne è aumentata l’incidenza, sia per il notevole impatto socio-economico legato alle ripercussioni negative sull’attività lavorativa causate da sintomi spesso invalidanti, e all’elevata spesa sanitaria affrontata dai pazienti per le cure. Gli obiettivi dell’evento sono quelli di sensibilizzare i medici di base e gli specialisti di tutte le discipline su queste sindromi, che non hanno ancora trovato un chiaro inquadramento nosologico, e di aumentare il livello di conoscenza delle stesse per migliorare la gestione dei pazienti sia in termini diagnostici che terapeutici”, sottolineano la professoressa Caccamo e la vice presidente del CFU Cracchiolo.
S’intende quindi delineare un approccio multidisciplinare alla diagnosi e terapia di queste patologie, alla luce delle più recenti evidenze scientifiche ed esperienze cliniche messe a confronto. Il dialogo tra i professionisti della salute e i pazienti può pure favorire una più efficace gestione del percorso diagnostico e riabilitativo e un migliore utilizzo delle risorse sanitarie disponibili.
“Questo convegno è il primo di una serie d’iniziative nella provincia di Messina. I ritardi nella diagnosi sono responsabili della progressione verso forme più gravi della patologia, associate a un significativo peggioramento della qualità di vita dei pazienti. Mi auguro che avere acceso i riflettori su queste patologie sia l’occasione per dare nuovo impulso alla ricerca clinica e di laboratorio”, aggiunge la docente universitaria Daniela Caccamo, responsabile scientifica del convegno.