Messina, bagno disabili III° Municipalità, Geraci: “Finalmente avviati i lavori di adeguamento nel plesso di Camaro”

A darne notizia è Il Vicepresidente in quota M5S, che aveva evidenziato la criticità della sede di Via Suor Maria Giannetto nella scorsa consiliatura e ripercorre le tappe di questi anni.

« La prima richiesta risale a settembre 2020, quando chiesi alla scorsa amministrazione l’adeguamento dei servizi igienici per diversamente abili, come previsto dalla normativa vigente che disciplina e obbliga i locali aperti al pubblico in base alla tipologia, ad avere almeno un servizio igienico accessibile, quindi un bagno disabili obbligatorio.
Dopo un anno da quella nota, precisamente a Ottobre 2021 sollecito Palazzo Zanca ad adempiere a quanto richiesto ed arriva risposta dal direttore generale (oggi Sindaco) Federico Basile, garantendo in tempi brevi l’avvio dell’iter per l’adeguamento dei locali in oggetto.
Nei mesi successivi resta tutto fermo, <<ricorda Geraci>> ed evidenzio nuovamente alla precedente amministrazione che sulle barriere architettoniche si fa spesso un gran parlare con buoni propositi e poi proprio le istituzioni non danno il buon esempio.
Appena insediato nel nuovo consiglio della Terza Municipalità <<prosegue il vicepresidente>> a Luglio 2022 torno alla carica, ricevendo rassicurazioni verbali dall’allora direttore generale oggi Sindaco Federico Basile, circa l’impegno formale di avvio dei lavori presso la sede di via Suor Maria Giannetto.
Finalmente in questi giorni la buona notizia: sono partiti i lavori per colmare l’assenza di servizi igienici per disabili.
Per comprendere meglio il disagio che vivono migliaia di nostri concittadini diversamente abili, basterebbe mettersi un attimo nei loro panni; non è tollerabile che gli venga precluso un diritto fondamentale a maggior ragione in un luogo pubblico, che rappresenta un punto di riferimento nevralgico per un intero quartiere, il più popoloso della città.
Proseguo il mio impegno anche in questa consiliatura, cercando di mettere al centro dell’agenda politica le istanze del territorio, con particolare attenzione a chi è stato costretto da questa società a rimanere indietro e ringrazio il presidente unitamente al consiglio della III Municipalità che hanno sposato questa piccola battaglia di civiltà <<conclude il consigliere>>.