Al via domani la prima edizione del festival urbano InCastro Festival. Tra i relatori Antonio Presti.

Al via alle 17.00 le mostre e le installazioni (Frammenti Castriciani, Terzo Livello, Humana Natura), alle 18.30 il laboratorio fotografico di Renée Purpura, alle 19.45 l’azione performativa InCasaFaranda. Alle 21.00 Antonio Presti, Massimo Carosi e Gio Dardano, in piazza Santa Marina, parleranno rispettivamente di “Eresia della bellezza”, “Corpi e paesaggi” e “Poetica della Bioarchitetura”. E poi ancora i progetti trasversali con l’ass. alla Cultura Giusy Pino, il Piccolo Museo della Moto, il “Planetario Andromeda”, “Amiamo Castroreale” e visite guidate attraverso il borgo Medaglia d’Argento 2018 tra i Borghi più Belli d’Italia.
InCastro Festival, ideato e organizzato dall’associazione Vento di Scirocco, Casa Faranda e dall’Istituto Nazionale di BioArchitettura (INBAR) col suo Presidente Anna Carulli, coorganizzato dal Comune di Castroreale e dall’Ordine degli Architetti di Messina, con la collaborazione di IterCulture, del Circolo auto e moto d’epoca Alzavalvola e del presidente dell’Associazione Piccolo Museo della Moto, Enrico Munafò, si chiuderà la sera dell’11 luglio.
Saranno cinque giorni ricchi di azioni performative, site-specific, jam session musicali, concerti, mostre, installazioni, tavole rotonde, laboratori multidisciplinari e tantissime attività collaterali.
Il Festival si avvale di una ramificata rete di partner, tra cui la Città Metropolitana di Messina e ConfCommercio Messina, fortemente voluta dai direttori artistici Giorgia Di Giovanni e Pierfrancesco Mucari, per realizzare un evento del territorio e per il
territorio che, in continuo dialogo con la tradizione artistica e culturale di Castroreale, reinterpreti e abiti il borgo con fermenti artistici in grado di raccontarne il passato e i luoghi per iniziare a scrivere una nuova storia contemporanea.