Alex Caminiti alla 60ª Biennale di Venezia: arte, solidarietà e un messaggio di pace mondiale
L’artista siciliano Alex Caminiti sarà protagonista di un evento alla 60ª Biennale di Venezia, dove presenterà un’installazione performance intitolata “La Terza Pace Mondiale”. L’opera sarà esposta nel Padiglione della Repubblica del Camerun, a testimonianza di una collaborazione che affonda le sue radici in profondi legami umanitari e culturali. Caminiti racconta come il rapporto con il Camerun sia nato durante il suo impegno in progetti di solidarietà, tra cui una raccolta fondi per la costruzione di una sala operatoria in Kenya dedicata ai bambini, un’iniziativa che ha segnato uno dei suoi primi passi nel sostegno a cause umanitarie. Questo impegno ha rafforzato il legame con diverse realtà africane, Camerun incluso. La performance avrà luogo presso il Palazzo Donà dalle Rose, frutto di una collaborazione internazionale con il collettivo artistico GAS e la Prince Group, diretta da Armando Principe.
Il percorso artistico di Alex Caminiti si distingue per un’intensa connessione tra la sua esperienza personale e la sua espressione creativa. Nato a Messina e cresciuto in un collegio religioso, Caminiti ha vissuto esperienze che hanno profondamente influenzato la sua visione del mondo e dell’arte. Per lui, l’arte rappresenta una forma di salvezza e libertà, uno strumento per esplorare e reinterpretare il rapporto con la religione, i temi sociali e le proprie lotte interiori.
Le sue opere riflettono una ricerca di significato che va oltre la semplice rappresentazione visiva, immergendosi in una dimensione spirituale intrisa di redenzione e sacralità. Questo legame con la religione è evidente nei soggetti scelti e nell’intensità emotiva che permea le sue creazioni.
Dopo Venezia, Caminiti si prepara a un tour mondiale che, a partire dal 2025, lo porterà nei cinque continenti. Tra le tappe già annunciate figurano Los Angeles, Bilbao, Teheran e la Corea del Sud, consolidando la sua presenza sulla scena artistica internazionale.