8 Febbraio 2025 - 02:09

Allarme Disagio Minorile a Messina, Russo (PD): “Il Silenzio dell’Amministrazione Preoccupa”

“Cresce l’allarme sul disagio minorile in città. A pochi giorni dall’inaugurazione dell’anno giudiziario, la relazione del Tribunale per i Minorenni ha evidenziato un quadro allarmante. Ciò che stupisce, tuttavia, è l’assenza di reazioni forti da parte dell’amministrazione comunale, che ha un ruolo cruciale nella prevenzione e nel contrasto alle situazioni di disagio attraverso la sua rete di assistenza sociale territoriale” a parlare in una nota il consigliere comunale Alessandro Russo del Partito Democratico che prosegue;

“I dati presentati dal Tribunale mostrano un incremento delle segnalazioni riguardanti dispersione scolastica, abuso di sostanze stupefacenti, dipendenze psicologiche, abusi sessuali e violenza familiare. Questi fenomeni, legati spesso a situazioni di abbandono e difficoltà educativa, stanno assumendo dimensioni sempre più preoccupanti.

Particolarmente allarmante è il dato sulla dispersione scolastica. La mancanza di istruzione e promozione culturale espone i giovani al rischio di essere attratti dalla criminalità, diventando consumatori o spacciatori di droga in ambienti sensibili.

L’analisi del Tribunale evidenzia l’inefficacia della rete di individuazione, sostegno e contrasto al disagio minorile costruita negli ultimi cinque anni. Non si riesce a intervenire efficacemente nelle aree più a rischio, né a contrastare l’abbandono scolastico e la violenza familiare. Le casistiche in aumento dimostrano che il sistema attuale non è adeguato.

L’amministrazione comunale deve assumere un ruolo più attivo e concreto, potenziando il sistema di accoglienza e di individuazione del disagio minorile. È fondamentale un’azione sinergica con scuole e forze dell’ordine per indagare le cause del fenomeno e intervenire in modo più efficace nei contesti a rischio.

Se i dati del Tribunale per i Minorenni descrivono un peggioramento della situazione, è chiaro che il sistema di rete, di cui il Comune è parte integrante, non sta funzionando come dovrebbe. Di fronte a questa evidenza, è necessario ripensare le strategie adottate fino a oggi, individuare le cause delle criticità e intervenire con un serio potenziamento dei servizi sociali territoriali.

L’amministrazione è consapevole di questa emergenza? Si rende conto che i dati certificano un’inadeguata capacità di risposta rispetto alla crescita di fenomeni sempre più numerosi e gravi? Servono risposte concrete e immediate per affrontare un problema che non può più essere ignorato” conclude Russo.