Alunni disabili e Asu, Crocè (Fiadel) scrive a De Luca: “Risorse stanziate sufficienti solo per 40 giorni”

Clara Crocè di Fiadel scrive al Sindaco della Città Metropolitana di Messina affinché trovi lui una soluzione pratica e necessaria per trovare le risorse per salvare quasi 100 posti di lavoro in Città e provincia. La vicenda è quella dell’assistenza agli studenti disabili che vede risorse insufficienti stanziate dall’assessorato regionale competente, bastanti, allo stato odierno, solo per 40 giorni. 

“Siamo pronti alla mobilitazione ed ad occupare il Dipartimento Regionale alla famiglia, dichiara Clara Crocè della FIADEL, l’Assessore regionale al Lavoro e alla Famiglia dopo avere illuso gli ASU adesso non assicura la giusta copertura finanziaria per garantire l’assistenza ai disabili e l’occupazione ai lavoratori ” conclude Crocè che, dunque si appella al Sindaco De Luca. 

‘Egregio Sig. Sindaco,

in via preliminare esprimiamo il nostro apprezzamento per avere assunto la decisione di pubblicare i bandi di gara per i servizi trasporto e Assistenza alla Comunicazione per l’intero anno scolastico, impegnando risorse del bilancio della Città Metropolitana, atteso che il governo nazionale a tutt’oggi non ha ancora stanziato le giuste risorse per il finanziamento dei servizi ai disabili.

Ci riteniamo soddisfatti per alcune modifiche apportate ai bandi di gara che garantiranno sicuramente migliori condizioni economiche ai lavoratori, migliori servizi ai ragazzi e consentiranno la più ampia partecipazione alle imprese alla partecipazione al bando.

Purtroppo, nel corso della riunione che si è tenuta nei giorni scorsi, su richiesta della scrivente Organizzazione Sindacale, con la Dirigente ai servizi sociale dr.ssa Annamaria Tripodo e la funzionaria dr.ssa Irene Calabrò, abbiamo appreso che il bando per i servizi migliorativi per assistenza e cura ai ragazzi disabili non potrà essere approntato sia per carenza di risorse (soltanto 5 milioni di euro per tutte le città metropolitane della Sicilia) sia per la confusione che regna tra gli uffici scolastici e il Dipartimento alla Famiglia.

Nel corso della riunione abbiamo appreso che il Dipartimento alla famiglia ha anticipato soltanto 281,00 mila euro. Tale somma consente la pubblicazione di un bando soltanto per 40 giorni. Ciò significa che alla scadenza il servizio potrebbe essere interrotto se la Regione Siciliana non dovesse integrare le risorse stanziate.

In merito alla confusione e la scarsa comunicazione tra i vari uffici si specifica che, nonostante gli uffici della città Metropolitana abbiano richiesto alle direzioni scolastiche la disponibilità a presentare dei progetti per potere godere dei servizi migliorativi per l’assistenza ai ragazzi disabili a tutt’oggi, soltanto due istituti hanno risposto. Altri, pur non avendo in organico personale ATA, non hanno fornito alcuna risposta.

Questa inerzia da parte degli istituti scolastici potrebbe comportare che gli alunni disabili durante le ore scolastiche non abbiano un’adeguata assistenza, sia per quanto riguarda il servizio di cura alla persona che non rientra tra le competenze del personale ATA, sia nella gestione dell’alimentazione in situazioni specifiche, nelle attività laboratoriali, gite scolastiche ecc.

Alla luce di quanto esposto, la scrivente Organizzazione Sindacale chiede un Suo autorevole intervento tramite la convocazione di un tavolo tecnico affinché possano essere coinvolti tutti i Dirigenti scolastici e Ufficio Scolastico Provinciale per comprendere se il prossimo anno scolastico sarà effettivamente garantita l’assistenza agli alunni disabili.

I lavoratori aderenti alla FIADEL sono pronti alla mobilitazione in quanto non accettano, dopo vent’anni di servizio, la perdita del posto di lavoro”.