Amministrative, De Luca: Maurizio Croce “ruba lo stipendio” regionale, Pippo Lombardo è solo un simpatizzante [VIDEO]

De Luca: Situazione simile a quella di Franco De Domenico che ha fatto la campagna elettorale alle scorse regionali da Direttore Generale e poi ne ha pagato le conseguenze

“Rinunciare a 300mila euro l’anno, ovvero 25mila euro al mese, questo è il tema per il quale noi abbiamo chiesto  le dimissioni, ma lui continua a fare la campagna elettorale pagato da noi” – a parlare ai nostri microfoni l’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, in riferimento alla posizione del candidato di centrodestra Maurizio Croce che non ha rinunciato al suo incarico regionale malgrado la definitiva candidatura a sindaco della città metropolitana di Messina, e prosegue;

“Situazione simile a quella di Franco De Domenico che ha fatto la campagna elettorale alle scorse regionali da Direttore Generale e poi ne ha pagato le conseguenze, come il buon Croce che continua arrivato a questo punto a “rubarsi lo stipendio”, perché mi deve spiegare in un mese se lo vediamo qua e a Roma che lavoro fa, perché dobbiamo continuarlo a pagare”. “Lombardo non è candidato – risponde De Luca – non vive a Roma ma a Messina e come qualunque simpatizzante di vari partiti fa ed esprime la sua opinione e non è minuto per minuto impegnato a fare campagna elettorale”