18 Marzo 2025 - 18:19

Appalti all’Università di Messina: Ex Rettore e Dirigente a Rischio Processo

Si dovrà attendere il 24 marzo per conoscere il destino giudiziario dell’ex rettore dell’Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, e dell’ex direttore generale dell’ateneo, Francesco Bonanno. La giudice per l’udienza preliminare (gup) Arianna Raffa ha infatti rinviato tutti alla prossima udienza per le repliche, nell’ambito del procedimento sugli appalti affidati durante la loro gestione e i rilievi sollevati dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac).

Il quadro dell’inchiesta

L’inchiesta, che trae origine dalle osservazioni dell’Anac formulate nell’aprile del 2022, riguarda la gestione degli appalti, delle forniture e dei servizi dell’ateneo messinese. Nel corso dell’udienza preliminare tenutasi presso il Palazzo di giustizia, la pm Francesca Bonanzinga ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per i principali imputati.

L’Università di Messina, assistita dall’Avvocatura dello Stato, si è costituita parte civile nel procedimento, mentre la richiesta di costituzione del Miur è stata respinta dalla gup.

Le posizioni degli imputati

Due degli imprenditori coinvolti nel caso, Raffaele Olivo e Daniele Renna, hanno chiesto di patteggiare la pena, mentre gli altri imputati hanno confermato la scelta di affrontare il processo con rito ordinario.

Nel fascicolo della Procura, siglato dalla procuratrice aggiunta Rosa Raffa e dalla pm Bonanzinga, vengono ipotizzati, a vario titolo, i reati di turbativa d’asta in concorso e falso del pubblico ufficiale. Oltre all’ex rettore Cuzzocrea e all’ex direttore generale Bonanno, risultano imputati sei imprenditori: Daniele Renna (Catania), Raffaele Olivo (Gorizia), Giuseppe Cianciolo (Palermo), Santo Franco (Gangi, Palermo), Michelangelo Geraci (Mussomeli, Caltanissetta) e Rosaria Irene Ricciardello, ex sindaca di Brolo e attuale consigliere comunale d’opposizione del centro tirrenico.

Assistenza legale

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Elena Florio, Giorgio Perroni (Roma), Alberto Gullino, Serena Cantale Aeo (Catania), Gianluca Fantini (Venezia), Girolamo D’Azzò (Palermo), Marcello Montalbano (Palermo), Pasquale Contorno (Palermo) e Nino Favazzo.

La prossima udienza, fissata per il 24 marzo, sarà determinante per stabilire se il procedimento porterà a un processo o se ci saranno altre evoluzioni giudiziarie.