Approdi Tremestieri, Uiltrasporti: le pastoie burocratiche della Regione Sicilia rischiano di rallentare le operazioni di dragaggio

Arriva la stagione autunnale e salgono i rischi di insabbiamento degli approdi di Tremestieri. La Uiltrasporti Messina in una nota inviata all’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente della Regione Sicilia sollecita lo sblocco dell’iter necessario per lo spostamento delle masse sabbiose già da tempo richiesto dall’Autorità Portuale di Sistema dello Stretto.
Intendiamo sensibilizzare e allo stesso tempo sollecitare, l’Assessorato a rilasciare in via d’urgenza l’autorizzazione di dragaggio dichiara Nino Di Mento segretario Uiltrasporti Messina – ci risulta infatti che la richiesta formale per l’autorizzazione alle operazioni sia stata inoltrata già nel novembre 2020 e che la pratica dopo svariati solleciti abbia già ottenuto sia la Valutazione Impatto Ambientale (VIA) che la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), in data 1 aprile 2021.
Dopo ulteriori solleciti da parte degli uffici tecnici dall’Autorità Portuale di Sistema dello Stretto, ci risulta inoltre – continua Di Mento – si sia arrivati ad ottenere il parere positivo del Comitato Tecnico Scientifico della Regione Siciliana già in data 23 giugno 2021.
Si attende ancora, a coronamento dell’ iter, il provvedimento finale di autorizzazione da parte dell’ Assessorato di competenza, e per questo – conclude la Uiltrasporti – consapevoli dell’importanza strategica di tale atto sollecitiamo la Regione Sicilia, ed esprimiamo forti perplessità sulle lungaggini burocratiche che riscontriamo, e che rischiano di paralizzare tutta l’attività operativa e produttiva degli Approdi Emergenziali di Tremestieri, con pesanti ricadute in termini occupazionali e criticità sulla sicurezza della viabilità cittadina che sono ormai ben note alla cittadinanza messinese.