Arbitro aggredito a calci e schiaffi durante la finale di Futsal tra Pozzogottese e Unime, partita sospesa

Finale shock per la Coppa Trinacria di Futsal, disputata al palasport di Spadafora tra Pozzogottese e Unime. Al termine del primo tempo, mentre le squadre erano ancora in campo, un giocatore della Pozzogottese si è avvicinato alla panchina avversaria provocando, secondo quanto emerso, alcuni membri della squadra Unime. L’arbitro, intervenuto per applicare un provvedimento disciplinare previsto dal regolamento, è stato brutalmente aggredito dal calciatore, che lo ha colpito con schiaffi al volto e un violento calcio al petto.
Visibilmente stordito e dolorante, il direttore di gara non è stato in grado di riprendere la direzione dell’incontro, che è stato quindi definitivamente sospeso. L’arbitro è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso più vicino per accertamenti: la prognosi parla di due giorni di recupero.
A seguito del grave episodio, la società Pozzogottese ha diffuso una nota ufficiale con cui prende le distanze dal gesto, definendolo “folle” e compiuto da un singolo tesserato. “Condanniamo fermamente ogni forma di violenza e discriminazione – si legge nel comunicato – ed esprimiamo piena solidarietà all’arbitro aggredito. Ci scusiamo con la Federazione, con la squadra avversaria e con tutti gli spettatori presenti per quanto accaduto”.