Aveva impiegato due lavoratori irregolari nel suo circolo privato, 50enne denunciato a Barcellona P.G.

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Barcellona Pozzo di Gotto, con l’ausilio dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina hanno effettuato specifici servizi finalizzati sia al contrasto del fenomeno dello sfruttamento di lavoro irregolare che per la verifica dell’ottemperanza delle norme anti-covid, in alcuni esercizi commerciali ed attività imprenditoriali del territorio.
Durante il controllo eseguito presso un’associazione sportiva dilettantistica, nel centro del Longano, i Carabinieri hanno riscontrato gravi inosservanze delle norme in materia di lavoro e violazioni di leggi e regolamenti fiscali, denunciando in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica il titolare del circolo, un cinquantenne di Barcellona Pozzo di Gotto, nei confronti del quale sono state elevate le sanzioni previste per le violazioni della specifica normativa. In particolare per le violazioni in materia di lavoro sono state contestate ammende per un totale di oltre 56 mila euro nonché violazioni di carattere amministrativo per un totale di poco più di 30 mila euro, per avere assunto senza regolare contratto di lavoro due cittadini di nazionalità kosovara, irregolari sul territorio nazionale e sprovvisti di documenti di riconoscimento. Nel corso del medesimo controllo sono state rinvenute sette apparecchiature per videogiochi, risultate irregolari poiché non era stata richiesta ed ottenuta la preventiva e specifica licenza per l’esercizio di sala giochi. Gli apparati sono stati sequestrati e saranno sottoposti a verifica con la collaborazione di personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, al fine di verificarne anche la compatibilità tecnica con le norme in vigore.
Infine al termine dei controlli, in conseguenza delle irregolarità riscontrate è stata disposta la chiusura del circolo privato.