Biancuzzo: “Acqualadrone, un villaggio abbandonato nelle mani degli incivili”

“Acqualadrone resta inguardabile in uno squallido abbandono, il villaggio tra i più amati che la natura aveva destinato a gioiosa base di pescatori e rifugio per vacanze di pace e natura, s’è ridotto ormai al collasso”, a parlare è il consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo che prosegue, “Spazzatura abbandonata, sul suolo demaniale dall’inciviltà di alcuni criminali nei pressi del depuratore alla fine del lungo mare che sfregiano senza scrupoli e restando impuniti tutelati dalla totale mancanza di illuminazione.
Dal costone roccioso che sovrasta l’unica strada che collega il borgo balneare si distaccano continuamente massi a volte di notevoli dimensioni che mettono in pericolo l’incolumità di quanti quotidianamente percorrono la suddetta strada comunale. Inoltre alberi di ficodindia che crescono spontaneamente nel costone sono inclinati e potrebbero cadere all’improvviso, anche per il peso del fusto, sulla strada sui mezzi in transito. Inoltre, prosegue il consigliere -erbacce varie, rovi, alberi di acacia che crescono in entrambi i lati della strada aumentano i pericoli per gli automobilisti in transito costretti a spostarsi con i mezzi ed invadere la corsia opposta. L’ultimo tratto della via lungo mare necessita urgentemente il rifacimento della strada con bitumatura fino al depuratore, il rifacimento dell’impianto dell’illuminazione pubblica, la realizzazione di muretti per separare l’arenile e la strada e l’installazione del guard-rail per evitare che qualche persona precipiti nel vuoto per mancanza di protezione laterale. Bisogna realizzare il porticciolo così come da progetto da 5 milioni di euro a due articolazioni ed il ripascimento e posa massi a protezione dell’abitato del mitico villaggio di Acqualadrone. Vedi progetto somma destinata 350mila euro.
Nella qualità di consigliere, eletto democraticamente dai cittadini, – conclude Biancuzzo –chiedo agli Organi in indirizzo ognuno per le proprie competenze interventi mirati alla risoluzione dei problemi sopra esposti accertati ieri personalmente recandomi sui luoghi. “