Cacciotto:” Lo stadio Celeste diventi Museo del Calcio e impianto sportivo plurifunzionale”

Il consigliere della Terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto in una nota chiede all’Assessore allo Sport Dott. Giuseppe Scattareggia, la riconversione dello stadio G. Celeste in Museo del Calcio e impianto sportivo plurifunzionale.

“La situazione degli impianti sportivi in città è certamente critica – precisa Cacciotto -; molti impianti sportivi sono fatiscenti e purtroppo le casse comunali non riescono a fronteggiare, assai spesso, né gli interventi manutentivi straordinari, né tantomeno nuove progettualità sportive.
Ci sono poi dei casi, come lo storico stadio comunale G. Celeste che al di la del romanticismo, rischia di essere un monumento alla storia che paga inesorabilmente il decorso del tempo.
Dal 2002 – continua il consigliere – il G. Celeste non è più stata la casa del Messina Calcio che ha emigrato verso il più moderno Stadio S. Filippo – Franco Scoglio.
In 16 anni si è cercato in tutti i modi di fare rivivere lo storico impianto sportivo che però paga senza dubbio la sua “antichità”. A cominciare della collocazione: oggi le nuove norme prevedono il rispetto di una serie di disposizioni, come ad esempio le vie di fuga, i parcheggi, che il Celeste non può purtroppo dare.
Se dunque è impossibile fare rivivere al G. Celeste – prosegue il consigliere -i fasti di un tempo, se pensiamo che oltre al romanticismo bisogna consegnare anche la città alle generazioni presenti e future, ed allora si abbia il “coraggio” e la volontà di cambiare pagina.
Lo stadio G. Celeste potrebbe infatti diventare un Museo del Calcio, con all’interno strutture sportive (campi in sintetico di calcio a 5/7/9).
Sarebbe necessario – conclude Cacciotto – un bando pubblico e trasferire l’impianto sportivo alla gestione dei privati che potrebbe sia svolgere un attività commerciale ma anche un attività culturale, sportiva, sociale.”